Unrae propone di allargare gli incentivi alla rottamazione anche alle automobili euro 2 del 1997 e 1998

La scelta del Governo di proseguire nell’azione di “pulizia� del parco circolante

attraverso il rinnovo degli incentivi alla rottamazione è meritoria, ma per esprimere la

massima efficaci, occorre intervenire con un correttivo, possibile poiché la nuova

rottamazione è inserita nel Decreto Legge cosiddetto “Milleproroghe� e come tale

modificabile, nei suoi contenuti, prima della trasformazione in legge dello Stato, cosa

che deve avvenire entro il prossimo 29 febbraio.

Secondo l’Unrae, l’Unione che rappresenta le Case estere operanti in Italia, va

infatti modificata quella parte che, a prima vista, poteva sembrare un allargamento

dell’area di intervento. L’aver incluso, fra le vetture da rottamare con bonus per un

nuovo acquisto, anche le Euro 2 â€" infatti â€" nella realtà è una misura destinata a

produrre effetti minimi, poiché la limitazione a quelle immatricolate nel 1996 di fatto

riguarda un periodo precedente l’obbligatorietà di commercializzazione delle Euro 2,

avvenuta a partire dal 1997. In sostanza, dunque, l’aggiunta di circa 1.200.000 vetture (in gran parte  appartenenti alle fasce alte del mercato e, quindi, poco interessate agli incentivi) alla platea dei potenziali fruitori del bonus, appare un fatto solo teorico.

Rimangono, invece, escluse le oltre 4 milioni di Euro 2 ancora circolanti, immatricolate nel 1997 e 1998, queste sì potenzialmente interessate al programma di incentivazione, come confermano i numerosi consumatori che si sono rivolti, in questi giorni, alle concessionarie con le Euro 2 post-1996 ricevendo un rifiuto in termini di possibile accesso agli incentivi.

La situazione che si è venuta a creare con il nuovo schema incentivante ha

conseguenze anche sulle dimensioni del mercato. Infatti, alla poca chiarezza con cui

viene percepito dai consumatori, si aggiunge il fatto che si è assottigliato il numero di potenziali rottamatori rispetto ad un anno fa, poiché nel contempo sono state rottamate oltre 1.500.000 Euro 0 ed Euro 1, molte di più â€" quindi â€" rispetto a quante oggi realmente se ne aggiungono con l’attuale formulazione della legge.

Secondo l’Unrae, dunque, l’allargamento della fascia delle Euro 2 rottamabili a tutte quelle entrate in circolazione nel 1997 e nel 1998 porterebbe il parco delle vetture interessate ad un totale di 13.200.000 unità (pari ad oltre un terzo del parco totale). Con questo correttivo, il mercato potrebbe chiudere il 2008 con un immatricolato di circa 2.450.000 unità, non lontano quindi dal livello record di 2.490.000 immatricolazioni stabilito lo scorso anno.