“Le città sono organismi vitali, fondamentali per definire e dare corpo alle politiche di sviluppo economico del Paese. E costituiscono il terreno naturale e ideale della piccola e media impresa italiana. Sono ricche di opportunità e devono attrezzarsi per dare risposte ai bisogni dei cittadini-consumatori e delle attività economiche”. Con queste parole il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha iniziato il suo  intervento in occasione della firma del protocollo d’intesa tra Confcommercio e Comune di Venezia per la promozione della qualità urbana e la rivitalizzazione della funzione commerciale.

“L’importanza di questo accordo – ha continuato Sangalli - sta nella convinzione profonda che si possano conciliare interessi diffusi e differenti, e che occorre partire dalle città per sviluppare nuove e diverse politiche di cambiamento e di crescita economica”. Si tratta

di un “progetto ambizioso, che vuole offrire una nuova vitalità e definire un nuovo ruolo per Venezia e per il suo territorio”.

“Siamo convinti – ha concluso Sangalli - delle ricadute positive che potranno derivare da questo accordo. E ci piace molto di poter condividere insieme che i temi del commercio, del turismo e dei servizi vadano sviluppati in una logica di sistema che riguarda, più in generale, la città, la qualificazione del territorio, la vivibilità delle aree urbane.

Perché le nostre città rappresentano un insieme di valori socio-economico-culturali che abbiamo tutti il dovere e il diritto di tutelare e di accrescere”.