Terremoto in Abruzzo: le iniziative del sistema Confcommercio

Le Ascom e le Federazioni aderenti a Confcommercio si stanno mobilitando sotto varie forme in favore delle popolazioni e delle imprese colpite dal terremoto.

Confcommercio L’Aquila, nell’ambito della raccolta di fondi per la ricostruzione del sistema delle imprese nella provincia, partecipa all’iniziativa “Orgoglio Abruzzo” (Codice Iban:IT17B 0832740440000000003541 Presso Banca Credito Cooperativo Roma – sede di Avezzano Via Garibaldi 113/C – 67051 Avezzano). Sempre per la stessa iniziativa, (Codice Iban: IT71C 06245 15410 000000000477 Presso Banca Caripe spa - sede di Pescara Corso Vittorio Emanuele 102/104 – 65122 Pescara).

Confcommercio Perugia si attiva per aiutare i cittadini abruzzesi colpiti dal tremendo terremoto di domenica notte. “Siamo profondamente vicini alla popolazione e agli imprenditori abruzzesi – ha detto il presidente della Confcommercio perugina, Giorgio Mencaroni - così duramente colpiti dal terremoto. Nessuno più di noi umbri può capire la drammaticità di questi momenti e la necessità di un fronte di solidarietà  efficace”. La Confcommercio provinciale ha deciso un contributo straordinario e l’apertura di un conto corrente – Cod. IBAN IT86 Z060 5503 0010 0000 0008 248, presso la Banca delle Marche, filiale n. 361 Perugia, intestato a: Confcommercio della provincia di Perugia pro terremoto Abruzzo -  nel quale gli imprenditori umbri del terziario sono invitati a versare aiuti economici che saranno poi destinati ad interventi specifici. Il consorzio fidi della Confcommercio, Umbria Confidi, ha inoltre deliberato uno stanziamento straordinario di 10.000 euro. Sarà anche costituito un comitato che, al momento opportuno, andrà nei luoghi colpiti dal sisma per visionare le varie necessità. I fondi saranno destinati ad interventi ed iniziative scelti in accordo con le istituzioni che gestiscono l’emergenza, la Confcommercio e la Federalberghi dell’Aquila. L’intento è quello di intervenire  a favore delle necessità della popolazione – da quelle della logistica a quelle sanitarie –  e delle imprese. In particolare per quanto riguarda il fronte turistico l’intento è quello di agire sul fronte della comunicazione, per evitare che ai terribili danni del terremoto si aggiungano in prospettiva anche quelli di una “fuga “ dei turisti da una regione – come l’Abruzzo – che nel turismo ha una grande risorsa, tanto più indispensabile ora che deve  risollevarsi da questa catastrofe.   

Da parte sua, Ascom Confcommercio Ravenna ha lanciato un appello a tutti gli associati e non per dare un contributo, di qualsiasi importo, a favore delle imprese del commercio, turismo, servizi e pmi colpite dal terremoto. A questo proposito Ascom ha aperto un conto corrente 'Pro Abruzzo', presso la Cassa di Risparmio di Ravenna ('Ascom Confcommercio Pro Terremotati Abruzzo' aperto presso l’Agenzia di città n. 8  - coordinate bancarie IT 48 Z 06270 13187 CC0870088606) per aiutare le imprese che, nella già difficile situazione di crisi economica, devono ora fare i conti con questa gravissima calamità. “Esprimo tutta la mia solidarietà – ha detto il presidente Ascom Confcommercio Ravenna, Graziano Parenti - alla popolazione e ai parenti delle vittime. Nel nostro piccolo, però, vorremmo fare di più: per questo, raccogliendo suggerimenti dei colleghi, ho deciso di aprire un conto corrente per dare un aiuto alle imprese colpite dal terremoto. Chiunque può aderire all’invito, anche con un piccolo contributo”.

Una sottoscrizione a favore delle vittime del terremoto in Abruzzo e soprattutto delle imprese e degli imprenditori che hanno visto distrutte le loro attività. L'iniziativa parte dalla Confcommercio di Pisa, che in queste ore drammatiche ha prontamente istituito un conto corrente, aperto a tutta la cittadinanza, finalizzato alla ricostruzione del sistema delle imprese nell'aquilano. Conto corrente intestato a Confcommercio Pisa “Pro Terremoto Abruzzo”, presso la Cassa di Risparmio di Lucca, Pisa e Livorno, sede di Pisa, codice Iban IT90-Q-06200-14011-000000005000.  Per ulteriori informazioni rivolgersi al numero 050 25196. Il presidente Luca Ciappi ha sottolineato che “in momenti così drammatici sentiamo tutti la necessità di realizzare un fronte di solidarietà efficace. L'apertura da parte nostra di un conto corrente a favore delle vittime del terremoto è una piccola, ma importante goccia nel mare di solidarietà”.

Anche Confcommercio Ancona ha prontamente deciso di attivarsi aprendo un conto corrente nel quale soprattutto gli imprenditori marchigiani del terziario sono invitati a versare aiuti economici da destinare ad interventi specifici nell’area terremotata.

L’intestazione e il numero del Conto Corrente dove è possibile versare qualsiasi somma sono: Confcommercio provincia Ancona pro terremoto Abruzzo IT48 S 05308 02684 000 000 000 672. Il presidente Rodolfo Giampieri invita gli associati della provincia di Ancona ad aiutare le popolazioni terremotate con donazioni da versare sul conto corrente istituito dalla Confcommercio. “Ci sentiamo molto vicini alla popolazione e alle imprese dell’Abruzzo”.

Confcommercio Pistoia ha aperto una sottoscrizione libera e volontaria attraverso la Fondazione Giuseppe Orlando cui verranno indirizzati i versamenti. Le somme così raccolte, unitamente al contributo della Confederazione, saranno utilizzate per garantire assistenza immediata alla popolazione, anche con riferimento alle famiglie di imprenditori in particolare disagio per i danni subiti a seguito del terremoto, ripristinando nel contempo, la funzionalità della Associazione aquilana, pure seriamente danneggiata. Versamento tramite bonifico bancario IBAN : IT09 M 06260 13827 000300003 C00 Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Causale “Versamento in favore dei terremotati dell’Abruzzo”.

Ascom-Confcommercio Pordenone ha avviato una raccolta di fondi attraverso per le attività commerciali colpite dal sisma tranite offerte sul conto IBAN IT89W0533612501000030093669, acceso presso la Banca Popolare FriulAdria - Agenzia 1 - Pordenone, intestato a: Ascom, p.le dei Mutilati n. 4 - Pordenone (causale: terremoto Abruzzo). “Un aiuto concreto - ha detto il presidente dell’Ascom, Alberto Marchiori - per essere vicini a tutti i nostri colleghi, loro dipendenti e  familiari dell’Abruzzo così duramente colpiti dal terremoto”.

Ascom Bologna ha deciso di promuovere una raccolta fondi, per inviare un aiuto concreto a tutte le famiglie toccate dal tragico terremoto ed in particolare ai commercianti abruzzesi. Chi fosse interessato può versare direttamente sul conto corrente intestato: “Ascom Bologna per l’Abruzzo” Banca Popolare dell'Emilia Romagna Bologna - Agenzia n. 20 codice IBAN: IT22S0538702412000001851537.

L’Ascom Verona si è attivata per raccogliere fondi in favore delle popolazioni dell’Abruzzo colpite dal terremoto attraverso un conto corrente di solidarietà; l'operazione punta a coinvolgere anche i clienti degli alberghi, attraverso un cartello da esporre nelle reception. La raccolta avviene attraverso il conto aperto presso la BCC - Banca di Verona, intestato a Associazione albergatori di Verona e provincia - causale: Raccolta fondi terremoto Abruzzo, con codice Iban IT28A0841611701000100100486 

Assipan, l’Associazione Italiana Panificatori, ha disposto un primo intervento per la produzione e la distribuzione, d’intesa con la Protezione Civile, di 300 quintali di pane e prodotti similari. Il presidente dell’Associazione, Claudio Conti, in contatto da subito con i colleghi delle zone colpite, ha incaricato il responsabile regionale Assipan-Confcommercio, Roberto D’Intino, tra i primissimi soccorritori dalla vicina Pescara, quale coordinatore degli aiuti dei panificatori italiani a favore delle popolazioni terremotate e degli stessi panifici artigiani del luogo, quasi totalmente resi inagibili dal sisma.

“Appena superate le prime emergenze – ha dichiarato il presidente Conti – provvederemo direttamente o meglio ancora per il tramite degli organismi di sostegno del sistema Confcommercio, ad avviare e agevolare la più pronta ripresa dell’attività produttiva aziendale dei colleghi panificatori artigiani abruzzesi”.

Luca Vecchiato, presidente nazionale di Federpanificatori e presidente dei panificatori dell’Ascom di Padova si appresta a partire alla volta de L'Aquila. “Ho parlato col collega presidente abruzzese – ha detto Vecchiato - ed ho appreso che sono moltissimi i colleghi coinvolti nella tragedia. In loro favore intendiamo muoverci su due fronti: da un lato un intervento immediato teso a verificare la possibilità o meno di panificare nelle strutture eventualmente funzionanti ed in secondo luogo una raccolta di fondi da attuare tramite la creazione di un conto corrente che sara' acceso in mattinata”. “L'iniziativa dei panificatori - ha dichiarato il presidente provinciale dell’Ascom, Fernando Zilio - trova il pieno appoggio, ovviamente, anche dell'Associazione Commercianti che, di concerto con le altre organizzazioni della Confcommercio regionale e nazionale, sta valutando il modo migliore per cercare di venire in aiuto ai colleghi cosiì gravemente colpiti dall'immane tragedia”.

Il presidente dell’Adf, (Associazione Distributori Farmaceutici) Carmelo Riccobono, ha trasmesso al ministero della Salute, all’AIFA e all’Assessorato alla Sanità Regione Abruzzo una nota nella quale, oltre a sottolineare  “la più viva e sentita solidarietà nei confronti di tutti coloro che sono stati colpiti da questa eccezionale calamità”, ha offerto “la massima disponibilità delle aziende di distribuzione intermedia del farmaco associate ADF nel caso in cui si ritenga necessario attivare delle forme di distribuzione dei medicinali e altri prodotti salutistici nelle aree disastrate, in accordo alle disposizioni prese dalle Autorità regionali e dagli organismi di soccorso”.

Il Silb-Fipe, Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo  aderente a Confcommercio raccoglie con prontezza la richiesta del ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, di impegno e di aiuto rivolto ai giovani dell’Abruzzo colpiti dal terremoto. “Siamo sin d’ora pronti – ha dichiarato Renato Giacchetto, presidente Silb - a sensibilizzare i giovani frequentatori dei nostri locali. Nelle prossime settimane, nelle oltre 2000 discoteche aderenti all’associazione, i Dj inviteranno i giovani presenti ad inviare sms al numero indicato dal ministro Meloni per contribuire alle opere di ricostruzione. I nostri locali – ha concluso Giacchetto – sono pronti a promuovere e veicolare qualsiasi tipo di messaggio che possa essere utile a questa causa”. 

Il Consiglio Nazionale della Fiavet in considerazione dei tragici eventi che hanno colpito l’Abruzzo ha deciso di intraprendere una raccolta fondi a favore degli agenti di viaggio che necessitano di aiuti per ripristinare il prima possibile la loro attività imprenditoriale.

Nella stessa riunione la Federazione ha stabilito inoltre di destinare parte dei fondi a favore dei bambini abruzzesi con l’organizzazione di campi sportivi estivi.

Chi volesse contribuire alle due iniziative può effettuare i versamenti sul c/c Fiavet Aiuto Abruzzo - Iban: IT26I0832703247000000000066.

Il Sialp-Confcommercio ha istituito un fondo denominato 'Un mattone per l’Abruzzo' a favore della ricostruzione della Casa dello studente. Per il presidente, Alessandro

Galeazzi, “è necessario ripristinare uno dei principali punti di aggregazione socio-culturale in ricordo soprattutto delle giovani vite spezzate improvvisamente, affinché, con l’arrivo di nuovi studenti, la loro speranza continui a vivere tra le mura di quella Casa”. Chi volesse contribuire può versare una somma su: Iban IT43M0328303200000010030549 intestato a SIALP-Terremoto Abruzzo con la causale: DONAZIONE UN MATTONE PER L'ABRUZZO.

L’Associazione 50&Più Fenacom, il Caaf 50&Più, la rivista 50&Più e il patronato Enasco aderiscono all’iniziativa promossa da Confcommercio attraverso la Fondazione G. Orlando. I fondi così raccolti verranno destinati in particolare ad iniziative mirate in favore degli anziani della provincia dell’Aquila. A questo scopo 50&Più Fenacom ha aperto alcuni canali operativi attraverso i quali è possibile far pervenire le offerte: versamento sul c/c postale n. 19898006 intestato 50&Più Fenacom, causale 50&Più per gli anziani d’Abruzzo; versamento su c/c bancario intestato 50&Più Fenacom Iban: IT 33 H 08327 03247 0000 00047010  (Banca Credito Cooperativo Roma – Ag. 132), causale: 50&Più per gli anziani d’Abruzzo.

La Fiva ha deciso di aprire una sottoscrizione destinando, al momento, la somma di 5.000 euro. La Federazione invita altresì i propri sindacati a promuovere raccolte di fondi versando l’importo sul conto corrente intestato a: Fiva Confcommercio  Credito Cooperativo di Roma agenzia 5  Via Lucrezio Caro, 65 IBAN IT 39 X 08327 03398 000000047100 Causale: TERREMOTO L’AQUILA.

Il presidente della Federazione Italiana Tabaccai, Giovanni Risso, ha consegnato 100.000 euro come primo immediato contributo di solidarietà a nome della categoria a circa 50 tabaccai che hanno visto chiuse le loro attività a causa del sisma. “Daremo ai nostri colleghi - ha detto Risso - tutta l’assistenza possibile, sia in termini finanziari sia in termini amministrativi, per permettere alle rivendite danneggiate di poter tornare a lavorare quanto prima, consapevoli che la rete delle tabaccherie rappresenta da sempre uno dei principali fattori di coesione e di integrazione sociale delle nostre città”. L’Associazione Librai Italiani, ha lanciato l’iniziativa “Libri per l’Abruzzo”: il presidente Pisanti ha chiesto a tutti i duemila librai associati di fornire almeno dieci libri da inviare in Abruzzo. “Sono libri di  ogni genere: narrativa, poesia, libri per ragazzi. Libri nuovi e non  fondi di magazzino – ha sottolineato Pisanti – e crediamo di poterne raccogliere almeno diecimila che affideremo alla Croce Rossa che saprà dove  portarli e come smistarli presso i campi allestiti nella zona dell’Aquila”.