Sangalli: “concertazione strabica se non si cambia modello�

Il presidente della Confcommercio, Carlo Sangalli, ribadisce la propria richiesta al nuovo governo di rivedere il modello della concertazione con le parti sociali che non può più, a suo parere, essere limitata al confronto con i sindacati confederali e Confindustria, ma deve includere anche i rappresentanti del commercio. “Nel passato la concertazione ha seguito modelli - ha detto Sangalli durante la celebrazione del sessantennale di Assofermet, associazione dei commercianti di ferro e acciaio - che oggi non vanno più bene. Se continuasse su quella strada sarebbe strabica perché lascerebbe fuori una parte rilevante della vita economica del Paese� cioè l'economia dei servizi che rappresenta oltre il 40% del Pil e dell’occupazione del Paese. “In questi due anni alla guida della Confcommercio - ha continuato Sangalli - ho avuto il compito difficile di riportarla sui binari della normalità. Ora si tratta di fare in modo che la confederazione venga ascoltata dal mondo politico�.