4) Il piano crescita tra incentivi e riforma della Costituzione
4) Il piano crescita tra incentivi e riforma della Costituzione
Il cdm vara il primo pacchetto del piano per la crescita. Arrivano un ddl costituzionale sulla liberta'
d'impresa, la riforma degli incentivi, e un intervento fiscale su iva e irap. Ecco nel dettaglio i provvedimenti che sono stati approvati.
- DDL COSTITUZIONALE: Modifica tre articoli della costituzione: il 41 (sulla libera iniziativaeconomica), il 97 (sulla pubblica amministrazione) e il 118 (sull'assegnazione delle funzioniamministrative sulla base dei principi di sussidiarieta'). Il nuovo articolo 41, ha spiegato Berlusconi, prevede che ''l'iniziativa e l'attivita' economica privata e' libera, e' permesso tutto cio che non e' espressamente vietato dal legge''. Viene stabilito inoltre che le attivita' non potranno svolgersi ''in contrasto'' o ''in modo da recare danno alla sicurezza, alla liberta' e alla dignita' umana''. Con la seconda modifica si stabilisce che l'esercizio delle pubbliche funzioni ''e' regolato in modo che ne siano assicurate efficienza, efficacia, semplicita' e trasparenza''. Le pubbliche amministrazioni ''sono organizzate secondo disposizioni di legge in modo che siano assicurati il buon andamento e l'imparzialita' dell'amministrazione''. Infine il nuovo articolo 118 stabilisce cheche lo Stato, le regioni, le citta' metropolitane, le province e i comuni devono anche ''garantire'' l'autonoma iniziativa dei cittadini.
DLGS INCENTIVI: Entrera' in vigore il primo gennaio del 2012 e punta a semplificare e concentrare gli incentivi gestiti dal ministero dello Sviluppo economico. Il 50% delle risorse sara' dedicato alle pmi e le leggi che riguardano le agevolazioni scenderanno dalle attuali 100 a circa 70. Tra gli strumenti con cui potranno essere erogati i finanziamenti sono previsti anche i voucher. Saranno destinate al fondo unico incentivi le risorse attualmente finalizzate al superamento degli squilibri economici e sociali, che sono assegnate dal Cipe: per l'85% andranno al Mezzogiorno, per il restante 15% al centro-nord. Con il provvedimento sara' attuato un altro articolo (n. 3) della legge 99 del 2009, che prevede il 'riordino del sistema degli incentivi, agevolazioni a favore dellaricerca, dello sviluppo e dell'innovazione'.
- DDL IVA E IRAP: E' previsto un disegno di legge per adeguare al sistema Ue l'ordinamento fiscale Iva nei servizi internazionali. Il provvedimenti intensifica l'attivita' di contrasto alle frodiintracomunitarie che riguardano l'imposta sul valore aggiunto e prevede delle modifiche al meccanismo del 'reverse change'. Nel provvedimento e' contenuta inoltre una delega per modificare la deducibilita' Irap (dall'Irpef o Ires), che sara' diversificata per settori, tipo di attivita' e territorio. L'esecutivo si prepara cosi' a modificare la procedura di deduzione fiscale, per non rischiare la bocciatura da parte della Corte costituzionale (l'udienza e' attesa a fine mese).L'obiettivo e' quello di rimodulare la deduzione attraverso una delega al Governo, che possa avere anche effetto retroattivo, senza effetti per le finanze pubbliche.