La Commissione europea prevede per l’Italia un ritorno alla crescita per il Pil nel primo trimestre del 2010 e una crescita complessiva nell’anno dello 0,7% dopo il –4,7% con cui si è concluso il 2009. E’ quanto si legge nelle previsioni economiche della direzione generale per gli Affari Economici e Finanziari. “Confermando ampiamente le previsioni dello scorso autunno - scrive la Commissione - un recupero moderato è atteso nel 2010. Il Pil reale dovrebbe crescere dello 0,7% nell’anno, trainato dalla relativa tenuta dei consumi privati e delle esportazioni”. In particolare, queste ultime dovrebbero ricevere un impulso positivo dal rafforzamento della domanda globale, mentre i consumi saranno sostenuti dal miglioramento delle condizioni dei mercati finanziari e dalle prospettive di un’inflazione contenuta.

Per quanto riguarda l’inflazione, nel 2010 si attesterà all’1,7%, lo 0,1% in meno rispetto alle previsioni d’autunno del novembre scorso. La previsione, si legge nel rapporto della Commissione, è fatta partendo dal presupposto di prezzi petroliferi più elevati e di un aumento della domanda. Nel 2009, invece, l’inflazione italiana si è fermata allo 0,8%.