A febbraio inflazione "confermata" all'1,6 per cento

A febbraio inflazione "confermata" all'1,6 per cento

I dati definitivi dell'Istat confermano che su base annua il dato è rimasto allo stesso livello di gennaio. La variazione mensile è stata del +0,2 per cento. Aumenti per Bevande alcoliche e tabacchi, Comunicazioni e Ricreazione, spettacoli e cultura.

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16 marzo 2009
A febbraio inflazione confermata all’1,6 per cento

A febbraio inflazione confermata all’1,6 per cento

 

Rimane stabile l’inflazione a febbraio. I dati definitivi dell’Istat confermano che su base annua il dato è rimasto fermo all’1,6% come nel mese di gennaio. La variazione mensile è stata del +0,2%. A febbraio gli aumenti mensili più significativi sono stati rilevati per i capitoli Bevande alcoliche e tabacchi (+1,2 per cento), Comunicazioni (+1,0 per cento) e Ricreazione, spettacoli e cultura (+ 0,6 per cento); variazioni nulle si sono registrate nei capitoli Trasporti e Istruzione; una variazione congiunturale negativa si e' verificata nel capitolo Abbigliamento e calzature (-0,1 per cento). Gli incrementi annui più elevati si sono registrati nei capitoli Bevande alcoliche e tabacchi (+4,4 per cento), Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+3,8 per cento) e Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+3,5 per cento); variazioni tendenziali negative si sono verificate nei capitoli Comunicazioni (-1,9 per cento) e Trasporti (-1,6 per cento). Nell’ambito delle venti città capoluogo di regione, gli aumenti tendenziali più elevati dell'indice si sono verificati nelle città di Napoli (+2,3 per cento), Genova (+1,8 per cento), Trieste, Firenze e Reggio Calabria (+1,7 per cento per tutte e tre); quelli più moderati hanno riguardato le città di Aosta (+0,8 per cento), Trento (+1,0 per cento) e Palermo (+1,1 per cento).

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