Sicurezza nei luoghi di lavoro, patto Confcommercio Fvg-sindacati

Sicurezza nei luoghi di lavoro, patto Confcommercio Fvg-sindacati

L’obiettivo è favorire e sviluppare politiche efficaci di prevenzione e sostegno ai lavoratori e alle imprese. Madriz: “la sicurezza è un reale interesse per l’impresa”.

DateFormat

17 giugno 2024

Le premesse erano state poste prima della pandemia. Poi è cambiato il mondo, c’è stato un inevitabile rallentamento delle operazioni, ma Confcommercio Fvg e le organizzazioni sindacali di categoria non hanno mai smesso di confrontarsi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. E nasce proprio dalla convinzione comune dell’opportunità di favorire e sviluppare politiche efficaci di prevenzione e sostegno ai lavoratori e alle imprese proprio sul fronte della sicurezza l’accordo siglato da Confcommercio Fvg, Filcams Cgil Fvg, Fisascat Cisl Fvg e Uiltucs Fvg.
Il contesto è di un sistema, quello delle imprese del commercio, turismo e servizi, costituito prevalentemente da micro, piccole e medie attività in cui, per il ridotto numero di addetti, è difficile l’applicazione organizzativa del sistema di gestione previsto dalle norme in materia di sicurezza. Di qui un’intesa che – con il ruolo chiave del Rlst, Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, figura di competenza garantita che non sarà cercata tra i dipendenti, ma verrà designata dalle organizzazioni sindacali su base provinciale (uno per territorio per i due settori rappresentati da Confcommercio, Terziario e Turismo) – mira a consentire anche alle aziende del terziario di dare attuazione agli adempimenti loro demandati su consultazione e partecipazione dei lavoratori alla prevenzione e tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

“La firma è motivata dalla convinzione che la sicurezza non è un obbligo che si subisce – sottolinea il presidente di Confcommercio Friuli Venezia Gulia, Gianluca Madriz - ma, oltre che una delle più importanti conquiste dei lavoratori, un reale interesse per l’impresa, che in questo modo garantisce un ambiente più confortevole e di conseguenza più produttivo, con vantaggi più generali per la società in termini di minori costi sociali per infortuni e malattie professionali”.

In sintesi, le parti hanno concordato di costituire all’interno del Comitato regionale degli Enti bilaterali (che saranno protagonisti della parte operativa dell’iniziativa) il Comitato Paritetico Regionale (formato da sei rappresentanti, tre di Confcommercio Fvg e tre delle organizzazione sindacali), che potrà eventualmente richiedere la costituzione pure del Comitato Paritetico Territoriale (che coinciderà con i Comitati Territoriali Ebiter e Ebitur), con compiti di formazione, di supporto al datore di lavoro e ai lavoratori nell’organizzazione della sicurezza, di monitoraggio e di punto di riferimento in caso di controversie.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca