Liberalizzazioni: Ali, “no a sconti liberi per i libri�

 

L’Associazione Librai Italiani dice “no� allo stop al divieto di praticare uno sconto superiore al 20% sui libri per i primi due anni dalla pubblicazione, passato alla Camera nel ddl liberalizzazioni. “Con estremo stupore e disappunto - si legge in una nota dell'associazione - apprendiamo che è stato approvato alla Camera dei Deputati un emendamento presentato dall`onorevole Benedetto Della Vedova (Forza Italia) che cancella l`articolo 11 della legge 62/2001 noto come 'disciplina del prezzo fisso', liberalizzando di fatto il prezzo di vendita dei libri�. “La scomparsa dell`articolo 11, qualora entrasse in vigore il suddetto provvedimento, porrebbe - spiegano i librai - in estrema difficoltà il comparto editoriale con enormi danni per tutti gli operatori (Editori e Librai in prima linea) e apporterebbe un estremo impoverimento alla cultura del nostro Paese, concentrando la diffusione libraria nelle mani di pochi poteri forti. Lo sventolato demagogico manifesto del risparmio per i lettori è quantomeno un vero e proprio specchietto per le allodole perchè da sempre uno sconto esagerato ha portato all`aumento del prezzo di riferimento della merce in vendita e quindi a nessun vantaggio del fruitore finale�. L`Ali chiede "fermamente" che nella discussione al Senato l`articolo 11 della 62/2001 venga ripristinato nella sua precedente formulazione, salvo poi attenderne la nuova che il Governo proporrà all`interno della nuova legge sull`editoria.