Ali: "Bene governo su bonus cultura ma non legarlo a reddito"
Ali: "Bene governo su bonus cultura ma non legarlo a reddito"
"E' sicuramente un'ottima notizia che il ministro della Cultura Bonisoli abbia deciso di rifinanziare e rendere operativa quella misura anche per i nati nel 2000 e 2001", ed inoltre "l'intenzione di allargare la platea va benissimo tuttavia abbiano qualche perplessità nel legare il bonus al reddito perché lo andrebbe a snaturare, la renderebbe una misura di sostegno al reddito delle famiglie e non più a sostegno della formazione di tutti i cittadini italiani, che è la filosofia che ha ispirato il provvedimento". Lo ha affermato Paolo Ambrosini, presidente di Ali-Associazione Librai Italiani di Confcommercio a proposito del bonus cultura, 18 App, che permetteva a chi raggiunge la maggiore età di avere a disposizione 500 euro per la propria formazione attraverso i consumi culturali. "Uno strumento che noi tendiamo a difendere perché riteniamo sia un messaggio importante che si dà alla nuove generazioni che si affacciano alla formazione alta o al mondo del lavoro" ha spiegato Ambrosini aggiungendo che i librai sono "a disposizione come categoria per collaborare con il Ministero e individuare tutte le possibili soluzioni per limitarne gli abusi però vorremmo che si rimanesse nel
solco della logica che aveva determinato il provvedimento".