Alitalia: il Governo chiede uno "sforzo congiunto"

Alitalia: il Governo chiede uno "sforzo congiunto"

Audizione in Senato del ministro dei Rapporti con il Parlamento, Elio Vito. Ribadito l'impegno affinché l'Italia abbia una compagnia di bandiera "efficace" attraverso una soluzione "solida". Rinviato al 29 agosto il Cda dell'azienda.

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31 luglio 2008
Alitalia: il Governo chiede uno “sforzo congiunto”

Alitalia: il Governo chiede uno “sforzo congiunto”

 

Rispetto alla precedente audizione in Parlamento del ministro dell’Economia Giulio Tremonti, che tornerà a riferire in Parlamento solo a settembre, “non ci sono elementi di sostanziale novità”. Lo ha detto il ministro dei Rapporti con il Parlamento, Elio Vito, nella sua audizione presso le Commissioni Lavori pubblici e Bilancio del Senato sul futuro di Alitalia. Il rappresentante dell’Esecutivo ha ribadito l’impegno affinché l’Italia abbia una compagnia di bandiera efficace attraverso una soluzione solida. Un progetto che rimane comunque “difficile"” e che ha “tempi strettissimi”.

“Al punto in cui siamo giunti la questione Alitalia richiede uno sforzo congiunto di tutte le energie del Paese - ha aggiunto Vito - un impegno delle forze politiche, delle istituzioni nazionali e locali, delle organizzazioni dei lavoratori, e delle imprese, per raggiungere un obiettivo che diventa ogni giorno più difficile”.

Conto alla rovescia, intanto, per la presentazione del piano dell’advisor Banca Intesa. “Nelle prossime settimane - ha detto il ministro – l’advisor presenterà al Governo i risultati della propria attività che necessariamente passerà dalla definizione di un piano industriale credibile, dalla ricerca di nuovi soggetti che sostituendo lo stato azionista, apportino i capitali necessari alla sua realizzazione, dal positivo approccio che i sindacati dovranno avere nel rendere fattibile il progetto di risanamento di Alitalia”.

L’azienda ha intanto comunicato di aver spostato al 29 agosto il Cda per l’approvazione dei conti del primo semestre 2008 inizialmente programmato per l’8 agosto. Quanto aspetteremo per una soluzione? “Non molto, stiamo lavorando. Faremo un altro miracolo e regaleremo all’Italia una sua, profittevole, compagnia di bandiera”, è invece stata la risposta del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi in un’intervista a “Chi”.

“L’audizione del ministro per i Rapporti con il Parlamento, Elio Vito, è stata uno spettacolo desolante”: è il commento senatore Marco Filippi, capogruppo del Pd nella commissione Lavori Pubblici e Trasporti.

 

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