Alitalia: Padoa-Schioppa dice no alla trattativa privata
Alitalia: Padoa-Schioppa dice no alla trattativa privata
Alitalia: Padoa-Schioppa dice no alla trattativa privata
Una trattativa privata per vendere Alitalia dopo il fallimento della gara “non è possibile�. A fornire una prima indicazione importante su quale sarà il percorso per rimettere in marcia la vendita della compagnia è stato lo stesso ministro dell’Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, alla vigilia di una settimana che potrebbe rivelarsi cruciale. A questo punto la strada che sembra restare aperta è quella di una nuova gara più snella, nella quale il futuro acquirente di Alitalia dovrà aggiudicarsi le opzioni del Tesoro, che ha poco meno del 50% del capitale, in un prossimo aumento di capitale di Alitalia. Mercoledì si riunirà il Consiglio di Amministrazione che deve varare il nuovo piano industriale. E che potrebbe, proprio sulla base degli ultimi dati finanziari, gettare i presupposti per un prossimo aumento di capitale.
Parlando a CortinaIncontra, Padoa-Schioppa ha escluso la possibilità di un commissariamento della compagnia attraverso la Legge Marzano perché “non è tecnicamente vero che Alitalia sia in condizioni fallimentari�. Infatti “è una società che ha capitali� ed è possibile risanarla “senza passare per la procedura fallimentare�. Quindi ha escluso la possibilità di una trattativa diretta con uno dei possibili acquirenti: “lo Stato non può scendere a trattativa privata, la Corte dei Conti non me lo permetterebbe, necessitano procedure stabilite dalla legge�.
Ora sembra restare solo la seconda delle due possibilità che il ministro aveva illustrato alle Commissioni trasporti di Camera e Senato. Cioé una “procedura competitiva di vendita� che preveda la “cessione al migliore offerente dei diritti di opzione spettanti al Ministero nell’ambito di un eventuale aumento di capitale della società �.