Finanziaria, Cgil-Cisl-Uil: manifestazione metà novembre sul fisco

Cgil, Cisl e Uil promuovono una manifestazione nazionale per la seconda decade di novembre sulla questione fiscale. Ad annunciarlo sono stati i leader delle tre confederazioni al termine di una riunione svoltasi a Roma nella sede della Cgil.

“Abbiamo condiviso - ha spiegato il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani -  l’esigenza di mettere il tema della condizione retributiva dei lavoratori dipendenti al centro dell’iniziativa del sindacato, c'’è un problema fiscale evidente�. Epifani ha poi sottolineato la necessità di “aprire una vera e propria vertenza� con il Governo su quelle parti della Finanziaria che hanno meno convinto il sindacato. Le modalità della manifestazione saranno decise nei prossimi giorni. Non è escluso, comunque, che l’iniziativa possa trasformarsi in uno sciopero. “Discuteremo le caratteristiche di questa manifestazione�, ha precisato Epifani, che ha poi affermato che con le

categorie del pubblico impiego è stato fatto anche il punto sui prossimi rinnovi contrattuali. Secondo il leader della Cgil la Finanziaria “non ha affrontato adeguatamente� sia il tema delle risorse necessarie a rinnovare i contratti che i temi del precariato e della riforma della pubblica amministrazione secondo i contenuti del memorandum.

Il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, ha osservato che “la vicenda fiscale è il centro della questione. Rivendichiamo non solo la lotta contro l’evasione, ma serie iniziative per abbattere il peso fiscale sul lavoro dipendente. Su questo punto marciamo uniti�.

Il numero uno della Uil, Luigi Angeletti, ha inoltre dato “un giudizio non positivo� sulla Finanziaria, in particolare sulle questioni fiscali. “Ci saranno iniziative di lotta articolate che riguarderanno le categorie del pubblico impiego - ha dichiarato - e un’iniziativa generale sul fisco, perché in Finanziaria non c’è nulla per il lavoro dipendente�.