Anche l'Fmi rivede al ribasso le stime della crescita
Anche l'Fmi rivede al ribasso le stime della crescita
Il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) ha rivisto le stime di crescita per l’Italia. Nel 2009, dunque, l’economia si contrarrà del 5,1% rispetto al -4,4% previsto in aprile. Nel 2010 il calo sarà dello 0,1%, a fronte del -0,4% precedentemente stimato.
Sul piano generale, il Fondo ritiene che “l’economia mondiale sta iniziando a uscire da una recessione senza precedenti nell’era del dopo Seconda Guerra mondiale, ma una stabilizzazione non è uniforme e si prevede una ripresa debole”, aggiungendo però che “le condizioni finanziarie sono migliorate più del previsto, grazie agli interventi pubblici.
Gli ultimi dati suggeriscono che il tasso di declino dell’attività economica sta rallentando, anche con differenze fra le varie aree”.
Quanto all’economia di Eurolandia, si contrarrà nel 2009 del 4,8% contro il -4,2% previsto in aprile. Nel 2010 il calo sarà pari a -0,3% a fronte del -0,4% precedente.