Auto: a febbraio mercato in frenata

Dopo il 'boom' dello scorso anno, arriva una doccia gelata per il mercato dell’auto: a febbraio, sono state immatricolate 216.927 nuove autovetture, con un calo del 3,91% rispetto allo stesso mese del 2007, nel corso del quale furono immatricolate 225.749 autovetture.

Positiva invece la performance dell’usato: nello stesso periodo si sono registrati 459.901 trasferimenti di proprietà con un balzo del 10,07%. Il volume globale delle vendite (676.828 autovetture) ha dunque interessato per il 32,05% auto nuove e per il 67,95% auto usate.

Le immatricolazioni di vetture del gruppo Fiat sono calate dell’8% a 67.404 unità, per una quota di mercato scesa al 31,06% dal 32,45%. Nel dettaglio, la performance del gruppo Fiat risente del -60,21% a 2.938 unità registrato dal marchio Alfa Romeo e del -12,76% a 9.120 di Lancia, mentre hanno limitato i danni a -0,15% (a 55.346) le consegne di auto con il marchio del gruppo. Tra le case estere leader per quota di mercato nel nostro Paese è Ford con l’8,39% (-5,44% le immatricolazioni a 18.208 unità), davanti a Opel con il 6,47% (-11,52% a 14.027) e Volkswagen con il 6,43% (+3,32% a 13.941). Seguono poi i costruttori francesi: Citroen ha il 5,68% (-2,47% a 12.321), Peugeot il 4,9% (-6,79% a 10.622) e Renault il 4,66% (-7,2% a 10.114). Tra i costruttori che hanno registrato aumenti delle consegne figurano Bmw (+8,27%), Chrysler/Jeep/Dodge (+23,08%), Land Rover (+15,83%), Mazda (+9,75%), Mercedes (+5,8%), Mini (+61,71%), Nissan (+65,25%). Da segnalare anche il balzo di Smart (+109,63%). Febbraio pesante invece per Honda (-34%), Daihatsu (-22%), Kia (-34,84%). Limita il calo al 2,91% Toyota/Lexus.