Balneari: "la stagione 2009 è in pericolo"

Balneari: "la stagione 2009 è in pericolo"

Secondo il Sib-Confcommercio molti stabilimenti rischiano di non aprire. Le imprese sono costrette a corrispondere per i canoni demaniali importi che sono ben al di là delle loro possibilità economiche.

DateFormat

16 febbraio 2009
Balneari: “la stagione 2009 è in pericolo”

Balneari: “la stagione 2009 è in pericolo”

 

La stagione 2009 è in pericolo: molti stabilimenti balneari rischiano di non aprire. A sostenerlo sono le associazioni di categoria Sib-Confcommercio, Fiba-Confesercenti, Assobalneari Italia-Confindustria e Oasi-Confartigianato dopo un incontro con Gianfranco Conte, presidente della VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati, per fare il punto sull’avvio dei lavori del progetto sulla disciplina delle attività turistico-balneari.

Pur esprimendo apprezzamento per quanto fin qui svolto, i rappresentanti delle imprese balneari hanno manifestato la propria preoccupazione perché nel decreto milleproroghe non è stato possibile inserire nessuno degli emendamenti di proroga della legge 296/06, quella, cioè, relativa ai canoni demaniali.

Ne deriva, quindi, osservano gli operatori, una situazione sempre più difficile per molte imprese balneari che si sono opposte sul piano giudiziale alle richieste di nuovi canoni elevati fino a dieci volte rispetto a quelli versati nel 2006, o che solo parzialmente sono riuscite a far fronte a tali ordinativi di introito, e si vedranno ora costrette a corrispondere importi maggiorati relativi agli anni 2007, 2008 e 2009 che sono ben al di là delle loro possibilità economiche.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca