Incontro tra Sib Confcommercio, Fiba Confesercenti, Cna, Assobalneari Confindustria con il ministro per il Turismo. "Diciamo no alle proposte che causeranno il dissolvimento di 30.000 imprese e di oltre 300.000 lavoratori del settore"

Abbiamo espresso pieno disappunto per le proposte che determineranno il dissolvimento di
30.000 imprese e di oltre 300.000 lavoratori del settore''. Questo il commento degli imprenditori balneari che hanno partecipato all'incontro con il ministro Piero Gnudi. L'obiettivo era confrontarsi
sulla bozza di decreto in tema di concessioni demaniali marittime. I rappresentanti delle imprese balneari si sono opposti alle procedure di evidenza pubblica per le imprese gia' operanti. Presenti le associazioni Sib Confcommercio, Fiba Confesercenti, Cna Assobalneari Confindustria. E' stato chiesto al ministro "la reale riapertura del tavolo tecnico. L'istituzione del tavolo era stata annunciata dallo stesso Gnudi nell'ormai remoto incontro del 23 febbraio scorso". Le associazioni auspicano inoltre che il governo chieda alla Commissione europea di riconoscere le specificita' del
comparto. Secondo i rappresentanti del settore "il ministro per gli affari europei, Enzo Moavero, si era formalmente impegnato a trattare con l'Ue. Per questo la sua assenza all'incontro di ieri ci ha sorpreso negativamente".