Benzinai: intesa governo-gestori per soluzioni condivise

Benzinai: intesa governo-gestori per soluzioni condivise

Il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola e i rappresentanti delle organizzazioni di categoria Figisc, Faib e Fegica, hanno siglato un protocollo d'intesa per promuovere possibili soluzioni per specifici temi di interesse della categoria.

DateFormat

20 giugno 2008
Benzinai: intesa governo-gestori su distribuzione

Benzinai: intesa governo-gestori su distribuzione

 

Il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, e i rappresentanti delle organizzazioni di categoria dei gestori degli impianti di rifornimento carburanti, Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Confcommercio, hanno siglato un protocollo d’intesa per avviare lo studio e promuovere, anche col coinvolgimento di altre amministrazioni pubbliche, possibili soluzioni per specifici temi di interesse della categoria.

In una nota si spiega che “tra i temi oggetto del protocollo ci sono: la rimozione delle distorsioni del mercato che penalizzano i gestori, la semplificazione delle procedure con la pubblica amministrazione, la deduzione forfetaria strutturale del reddito d’impresa, la diffusione dei mezzi di pagamento elettronici attraverso la riduzione dei relativi costi, il riconoscimento della categoria tra i lavori usuranti, la ricerca di adeguati interventi per favorire l’mogeneo ammodernamento delle rete distributiva, attraverso la diversificazione delle attività commerciali “non oil� presso gli impianti di rifornimento carburanti�.

I benzinai hanno convenuto sulla necessità e le ragioni del provvedimento legislativo varato dal governo all’interno del “Piano triennale di sviluppo� per rispondere, positivamente ed in via ultimativa, agli elementi di criticità contenuti nella procedura d’infrazione avviata dalla Commissione europea, evitando così il deferimento dell’Italia alla Corte di Giustizia, pur conservando le loro riserve circa la fondatezza dei rilievi formulati in sede comunitaria.

“Le parti hanno convenuto inoltre â€" prosegue la nota del ministero â€" sull’esigenza di interventi volti a migliorare l’efficienza complessiva del sistema e la diversificazione dei servizi offerti, dando impulso ai relativi investimenti, e a completare il processo di liberalizzazione del settore attraverso la correzione di elementi distorsivi del mercato e della concorrenza, tuttora presenti nel comparto. Gestori e ministero hanno infine deciso di proseguire il lavoro del tavolo permanente avviato il 3 giugno scorso, in particolare con le Regioni, per individuare criteri di qualità e adeguatezza del servizioâ€�.

 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca