Caro-benzina, Bersani: "il sistema sia responsabile"

Caro-benzina, Bersani: "il sistema sia responsabile"

Dopo l'incontro con i rappresentanti dell'Unione petrolifera, il ministro si è appellato al senso di responsabilità per "tenere bassa l'inflazione, rendere competitivo il sistema ed esprimersi al massimo in direzione dei consumatori".

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8 agosto 2007
Caro-benzina, Bersani: “il sistema sia responsabile�

Caro-benzina, Bersani: “il sistema sia responsabile�

 

Il confronto con le società petrolifere è servito ad un richiamo al senso di responsabilità perché i petrolieri contribuiscano “alla battaglia per tenere bassa l’inflazione, rendere competitivo il sistema ed esprimersi al massimo in direzione dei consumatori�. Così il ministro dello Sviluppo economico, Pier Luigi Bersani, al termine dell’incontro con i rappresentanti dell’Unione petrolifera ha commentato l’esito del tavolo sull’aumento del prezzo dei carburanti delle ultime settimane.

“Non stiamo parlando di bruscolini - ha detto Bersani - perché un centesimo corrisponde a 463 milioni di euro all’anno�. Per questo il Ministero si attiverà a confronti periodici una volta al mese sul sistema dei dati e sui parametri di riferimento e “immediatamente alla ripresa, a concepire una serie di azioni rivolte alla trasparenza dei prezzi sui cui - ha detto Bersani - dovremo chiedere parere all’Antitrust perché non si deve dare adito a meccanismi collusivi�. Bersani ha anche sottolineato che il confronto con i petrolieri “non è stato semplice, è stato franco e aperto e noi abbiamo chiarito la nostra preoccupazione�.

Secondo il ministro infatti negli ultimi mesi, da giugno fino alla settimana scorsa, si è verificato un innalzamento dei prezzi dei carburanti che rischia di vanificare gli sforzi intrapresi dal Governo per portare l’inflazione nella media europea e “mettere un po’ di soldi in tasca agli italiani�. Bersani ha infine sottolineato che non è da escludersi la possibilità che il Governo decida di varare un decreto interministeriale per ridurre il peso degli aumenti del prezzo dei carburanti sulle tasche degli italiani. Ma non con un decreto legge, “perché in Parlamento abbiamo già una norma che, oltre una certa soglia del prezzo del petrolio, sterilizza l’Iva�.

Da parte sua, il presidente dell’Unione petrolifera, Pasquale De Vita, si è detto “soddisfatto dell’incontro. E’ stato riconosciuto che c’è un divario strutturale tra i prezzi italiani e quelli degli altri Paesi europei sul quale il Governo sta già intervenendo con le norme previste dal ddl sulle liberalizzazioniâ€�. “E’ anche interesse delle compagnie â€" ha aggiunto - arrivare ad un metodo più trasparente che mostri anche gli sforzi fatti dal settoreâ€�.

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