Commercio: "boom" per i prodotti falsi

Commercio: "boom" per i prodotti falsi

Dalla relazione annuale dell'Alto Commissario per la lotta alla contraffazione emerge che negli ultimi dodici anni l'incremento mondiale è stato del 1.850 per cento. Persi negli ultimi dieci anni 270.000 posti di lavoro.

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12 marzo 2007
Commercio: “boom� per i prodotti falsi

Commercio: “boom� per i prodotti falsi

 

Assomigliano sempre più agli originali e stanno conquistando una fetta crescente di mercato. La quantità dei prodotti contraffatti “è aumentata a dismisura� e la loro qualità è in costante “miglioramento�, tanto da rendere sempre più difficile l’identificazione anche da parte degli amanti dello shopping più esperti. Le cifre sulla contraffazione non lasciano adito a dubbi su quanto il fenomeno sia diventato imponente: negli ultimi 12 anni l’incremento mondiale è stato del 1.850%, rappresentando così il 7-9% dell’intero commercio mondiale, per un valore di 450 miliardi di dollari. A causa della  contraffazione si stima siano stati persi negli ultimi10 anni  270.000 posti di lavoro, di cui 125.000 nella Ue.

A scattare la ‘fotografia’ del fenomeno dei 'falsi' è la relazione annuale dell’Alto Commissario per la lotta alla contraffazione. L’industria dei falsi è  diffusa in tutto il territorio nazionale, con punte particolarmente alte in Campania (abbigliamento, componenstica, beni di largo consumo), Toscana, Lazio e Marche (pelletteria), Nord ovest e Nord est (componentistica ed orologeria).

 

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