Commercio estero: a novembre cresce l'avanzo della bilancia commerciale

Commercio estero: a novembre cresce l'avanzo della bilancia commerciale

Il dato si è attestato su 3,5 miliardi a novembre scorso contro i 3 miliardi di novembre 2013. Al netto dell'energia, la bilancia risulta in attivo per 6,9 miliardi. Nei primi undici mesi del 2014 l'avanzo commerciale raggiunge i 37,1 miliardi.

DateFormat

20 gennaio 2015

 

I dati Istat indicano che l'avanzo della bilancia commerciale e' stato di 3,5 miliardi a novembre scorso contro i 3 miliardi di novembre 2013. Al netto dell'energia, la bilancia risulta in attivo per 6,9 miliardi. Nei primi undici mesi dell'anno 2014 l'avanzo commerciale raggiunge i 37,1 miliardi. Rispetto al mese precedente, a novembre 2014 si rileva una flessione per entrambi i flussi commerciali con l'estero più ampia per le esportazioni (-1,1%) che per le importazioni (-0,1%). Lo ha comunicato l'Istat. La diminuzione congiunturale dell'export è determinata da una flessione delle vendite più marcata verso i mercati extra Ue (-1,7%) rispetto a quelli dell'area Ue (-0,6%). Al netto dei prodotti energetici, la flessione è più contenuta (-0,3%). Solo i beni di consumo durevoli sono in espansione (+3,1%). La diminuzione congiunturale delle importazioni è la sintesi della flessione degli acquisti dall'area Ue (-1,6%) e dell'aumento di quelli dall'area extra Ue (+1,9%). Il calo dell'import è determinato dai prodotti energetici (-1,6%) e dai prodotti intermedi (-0,8%). Nel trimestre settembre-novembre 2014, la dinamica congiunturale dell'export risulta positiva (+1,9%) per entrambe le aree, con un incremento più accentuato verso i paesi extra Ue (+3,3%). I beni strumentali (+5,1%) risultano in rilevante crescita. A novembre 2014, l'incremento tendenziale delle esportazioni (+1,7%) è trainato dalle vendite verso l'area extra Ue (+2,7%). L'aumento in valore riflette la positiva dinamica dei valori medi unitari (+2,8%), mentre i volumi (-1,0%) risultano in diminuzione. Nello stesso mese, l'import risulta stazionario (+0,0%) per effetto della forte contrazione dei prodotti energetici (-19,3%), al netto dei quali si registra una marcata crescita tendenziale (+4,5%).
 
 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca