Commercio estero: bilancia commerciale in "altalena"

Commercio estero: bilancia commerciale in "altalena"

L'interscambio mondiale ha registrato un avanzo di 82 milioni di euro, contro i 538 milioni di passivo segnati nel 2008. Nei confronti dei soli Paesi Ue, marzo si è chiuso con un passivo di 85 milioni, in calo rispetto ai 676 milioni di rosso del 2008.

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19 maggio 2009
Commercio estero: a marzo bilancia commerciale in altalena

Commercio estero: a marzo bilancia commerciale in altalena

 

Secondo i dati Istat, l’interscambio mondiale ha registrato un avanzo di 82 milioni di euro, contro i 538 milioni di passivo segnati nello stesso mese del 2008. Le esportazioni si sono attestate a 25,742 miliardi, con un calo del 17% su base tendenziale e del 2,9% congiunturale, mentre le importazioni sono risultate pari 25,66 miliardi con una riduzione del 3,3% rispetto a febbraio e del 19,4% rispetto a marzo 2008. Nel primo trimestre dell'anno, l'Italia ha accumulato un deficit commerciale pari a 4,422 miliardi di euro contro i 5,092 miliardi di rosso toccati nello stesso periodo del 2008. Esclusi i prodotti energetici, la bilancia commerciale italiana ha segnato nei primi tre mese dell'anno un avanzo di 6,4 miliardi contro i 10,3 miliardi raggiunti tra gennaio e marzo del 2008. Nei confronti dei soli Paesi Ue, marzo si è chiuso con un passivo di 85 milioni, in calo rispetto ai 676 milioni di rosso dello stesso mese dell'anno scorso. Le esportazioni sono state pari a 14,748 miliardi con un calo tendenziale del 19,6%, mentre le importazioni sono ammontate a 14,833 miliardi con una riduzione del 16% rispetto a marzo 2008.

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