Le esportazioni ad agosto 2015 sono in calo del 3,6% rispetto a luglio e in crescita dell' 1% rispetto allo stesso mese del 2014.Terzo calo mensile consecutivo dovuto alla flessione delle vendite verso i mercati extra Ue (-8,2%) solo in parte contrastata dalla lieve crescita verso l' area Ue" (+0,2%).

 

Le esportazioni ad agosto 2015 sono in calo del 3,6% rispetto a luglio e in crescita dell' 1% rispetto allo stesso mese del 2014. Lo rileva l' Istat osservando che si tratta del terzo calo mensile consecutivo "imputabile alla marcata flessione delle vendite verso i mercati extra Ue (-8,2%) solo in parte contrastata dalla lieve crescita verso l' area Ue" (+0,2%). Per le importazioni, invece, c'é una diminuzione del 2,6% rispetto a luglio e un aumento del 2,1% rispetto ad agosto 2014. Rispetto alle destinazioni degli scambi commerciali si segnala l' incremento - rispetto allo stesso mese del 2014 - di alcuni mercati: Spagna (+18,3%), Stati Uniti (+13,1%), Francia e Repubblica ceca (+9,2% per entrambi) e Paesi Bassi (+9,0%). In rilevante espansione - aggiunge l' Istat - le vendite di autoveicoli (+36,0%), di computer, apparecchi elettronici e ottici (+14,3%) e di mobili (+10,5%). In particolare, un forte stimolo alla crescita tendenziale dell' export proviene dalle vendite di mezzi di trasporto (esclusi autoveicoli) in Francia, autoveicoli e prodotti alimentari, bevande e tabacco negli Stati Uniti e mezzi di trasporto (esclusi autoveicoli) e macchinari e apparecchi n.c.a. in Germania. Quanto alle importazioni su base annua si regista una marcata crescita per i mercati della Turchia (+34,4%) e della Polonia (+25,6%). In forte aumento gli acquisti di mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi, (+26,5%) e di apparecchi elettrici (+23,3%).