Commissione Agricoltura: Di Caterina (Pdl): “Trovare soluzioni condivise, nell’interesse di commercianti e consumatori”

“Il decalogo della Regione Campania per arginare il caro-prezzi è una boutade non soddisfa né i rappresentanti di Confcommercio né quelli di Confesercenti. E ad un’attenta analisi risulta essere anche una fregatura per i consumatori. Il Governo, con l’audizione di Confcommercio e delle altre associazioni del settore sull’andamento dei prezzi nell’agroalimentare, avvenuto presso la Commissione Agricoltura, ha dimostrato ancora una volta di voler coinvolgere tutte le parti nella risoluzione di un problema che sta seriamente compromettendo l’andamento delle vendite, a scapito dei consumatori e dei commercianti”. Così l’onorevole del Pdl, Marcello Di Caterina, in una nota a margine dell’Audizione convocata questa mattina presso la Commissione Agricoltura.

“Ho proposto – ha aggiunto l’esponente del Pdl – l’audizione delle principali associazioni legate al mondo della distribuzione perché sono fermamente convinto dell’importanza che occupano nella filiera alimentare le piccole e medie imprese. Purtroppo però il Protocollo d’Intesa varato dalla Regione Campania non tutela la piccola distribuzione. Il blocco dei prezzi, solo per citare una delle direttive contenute nel decalogo della Regione, comprometterebbe seriamente la piccola distribuzione, così come l’apertura serale degli esercizi commerciali, che significa per i commercianti, dover pagare gli straordinari ai dipendenti. Insomma – ha concluso l’onorevole del Pdl – ritengo che il problema vada affrontato con il coinvolgimento di tutte le parti interessate ed auspico che si addivenga ad una veduta unitaria. Invito la Confcommercio e le altre associazioni di categoria a proporre delle soluzioni, come il ‘Patto per la produttività’ cui si è fatto riferimento stamattina”.