Concessioni balneari, decreto "inaccettabile"
Concessioni balneari, decreto "inaccettabile"
''Il documento, nella versione in nostro possesso, è totalmente inaccettabile e conferma la giustezza delle nostre precedenti posizioni assunte in maniera unitaria ed esplicitate al ministro del Turismo, Piero Gnudi. Si viene così meno a un impegno assunto dal Governo lo scorso febbraio di trovare preventive intese, non solo con le Associazioni di categoria, ma anche con Regioni e Comuni'': lo
affermano in una nota congiunta sul decreto legislativo sulle concessioni balneari, Fiba-Confesercenti, Assobalneari-Confindustria, Coordinamento Cna Balneatori e Sib-Confcommercio.
''Non ci risulta infatti - si afferma nella nota - che nemmeno questi ultimi (i Comuni) siano stati coinvolti nella preparazione del decreto legislativo. La distruzione di un sistema economico costituito da 30.000 imprese e quella del turismo balneare italiano verrebbe così definitivamente perpetrata. Confidiamo che non saremo i soli ad opporci, con ogni mezzo, alla sua emanazione e applicazione''.