Confcommercio Ascoli e sindacati insieme contro il lavoro nero

La Finanziaria 2007 aveva già previsto che entro il 30 settembre di quell’anno le imprese avrebbero potuto regolarizzare, previo accordo sindacale, eventuali posizioni contributive e retributive anomale dei loro collaboratori nei confronti degli Enti Previdenziali ed Assicurativi, con una serie di agevolazioni al fine di facilitare la normalizzazione dei

rapporti tra lavoratori ed aziende. Sin da allora, la Confcommercio della provincia di Ascoli Piceno e Cgil, Cisl e Uil, avevano sottoscritto un accordo sindacale provinciale per favorire l’emersione del lavoro non regolare. Poiché nello scorso mese di maggio il termine per avvalersi di tale facoltà è stato prorogato al 30 settembre 2008 la

Confcommercio e sindacati hanno rinnovato l’accordo del 2007.