Confcommercio Catania incontra il prefetto

Confcommercio Catania incontra il prefetto

Il prefetto del capoluogo etneo, Anna Maria Cancellieri, ha oncontrato i vertici dell'associazione, i rappresentanti delle categorie e i delegati di zona.

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7 novembre 2006
Si è svolto ieri presso la sede della Confcommercio di Catania l’incontro tra il prefetto del capoluogo etneo Anna Maria Conce

Confcommercio Catania incontra il prefetto

 

Presso la sede di Confcommercio Catania si è tenuto un incontro tra il prefetto del capoluogo etneo, Anna Maria Cancellieri, i vertici dell’associazione, i rappresentanti delle categorie e i delegati di zona. A farsi portavoce delle imprese associate, chiedendo con urgenza di incontrare il prefetto, era stata la Consulta del Commercio di Catania â€" Confcommercio, che aveva raccolto il grido d’allarme lanciato dagli associati dopo il dilagare in città e in provincia del fenomeno della criminalità.

A far gli onori di casa il presidente di Confcommercio Catania Giovanni Arena, il vice presidente Pietro Agen e il coordinatore della Consulta del Commercio di Catania â€" Confcommercio Giovanni Saguto, davanti ad una sala gremita di operatori del settore, presidenti delle varie categorie merceologiche e delegati delle Ascom provinciali. Tutti riuniti per chiedere un maggior controllo del territorio e una maggiore presenza delle Forze dell’Ordine.

Il coro unanime di richieste di aiuto ha riguardato l’ondata di atti di bullismo al centro storico, di furti e sequestri nella zona industriale, di rapine nei benzinai e nelle tabaccherie. Il coordinatore della Consulta del Commercio â€" Confcommercio, Giovanni Saguto, in particolare ha chiesto a nome di tutti che lo Stato non risparmi su mezzi ed uomini per assicurare il senso della sicurezza; maggiore presidio del territorio; attivazione di sistemi di sorveglianza con telecamere ad iniziare dalle aree più vulnerabili; filo diretto Confcommercioâ€"Prefettura, ovvero un terminale presso la Prefettura a cui effettuare segnalazioni urgenti; coordinamento tra le forze dell’ordine con maggiore coinvolgimento delle Forze di Polizia Municipale; banca dati sull’abusivismo; task force per la lotta all’abusivismo commerciale; sequestro dei mezzi abusivi.

Le risposte del prefetto sono state in parte quelle che tutti si aspettavano, con la garanzia di un’attenzione speciale verso il problema ma anche con un invito a fare ciascuno la propria parte con il potenziamento delle proprie difese passive, come gli impianti di video sorveglianza. Il prefetto ha poi sostenuto la necessità di utilizzare al meglio le risorse disponibili, uomini e mezzi, informando che per molti dei problemi sollevati sono al vaglio del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. In itinere, poi, ci sono finanziamenti per gli impianti di video sorveglianza da destinare nelle zone più calde della città.

 

 

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