Confcommercio FVG "promuove" la Finanziaria regionale

Confcommercio FVG "promuove" la Finanziaria regionale

Per il presidente Marchiori, la legge "insiste sull'acceleratore dello sviluppo economico e tiene conto della fondamentale importanza delle piccole e medie imprese, l'asse portante del tessuto imprenditoriale regionale".

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28 dicembre 2006

Confcommercio FVG “promuove� la Finanziaria regionale

 

Da Confcommercio Friuli Venezia Giulia arriva un giudizio positivo sulla legge di bilancio regionale che era stata presentata un paio di mesi fa al tavolo di concertazione delle categorie e delle parti sociali. “Quelle prime impressioni â€" sostiene il presidente, Alberto Marchioriâ€" rimangono invariate, dato che il passaggio in aula non ha modificato l’impianto di un testo mirato a cogliere i segnali di ripresa che si sono susseguiti del 2006â€�.

“Se infatti la Finanziaria statale agisce sostanzialmente da zavorra dell’economia, quella regionale - prosegue Marchiori - insiste sull’acceleratore dello sviluppo economico e tiene conto della fondamentale importanza, anche sul fronte dell’occupazione, delle piccole e medie imprese, l’asse portante del tessuto imprenditoriale regionale. Nonostante un governo che ha stretto i cordoni della borsa e potendo contare, al contrario, su un aumento di compartecipazioni frutto delle tasse pagate sul territorio, segnale evidentemente positivo e virtuoso, la giunta regionale ha predisposto una Finanziaria corretta, attenta all’economia come al sociale, capace di mediare tra le esigenze del colosso sanità e le numerose richieste di altri settori della vita socio-economica del Friuli Venezia Giulia, evitando però di disperdere in mille rivoli le risorse ma cercando di premiare chi agisce con impegno per il rilancio della Regione�.

Il giudizio è sostanzialmente positivo anche per quanto riguarda il ddl di modifica della legge sul commercio approvato dalla Giunta, in quanto viene confermata l’obbligatorietà dei corsi per esercitare l’attività di vendita di prodotti alimentari e non e di somministrazione di cibi e bevande e, inoltre, sancita l’abrogazione del Rec. Confcommercio si impegnerà a presentare contributi ulteriori nella prossima fase di concertazione del provvedimento.

 

 

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