Lunedì 14 novembre presso la sede dell'associazione aquilana si svolgerà un incontro sull'emanazione del prossimo bando "Fare Centro" che prevede concreti sostegni economici alle attività produttive che intendono reinsediarsi nei centri storici di L'Aquila e dei Comuni del cratere.

Lunedì 14 novembre (ore 15.30), presso la sede di Confcommercio a L'Aquila, in Via Giacomo Caldora – Terminal Bus "Lorenzo Natali", si svolgerà  un incontro di concertazione, con la partecipazione di Antonio Pietro Mancini della Segreteria del Vice Presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, sull'emanazione del prossimo bando "FARE CENTRO" che prevede concreti sostegni economici alle attività produttive che nei prossimi mesi intendono reinsediarsi nei centri storici di L'Aquila e dei Comuni del cratere e riavviare le proprie imprese usufruendo delle agevolazioni disponibili in base al Decreto 78/2015, art. 11, comma 12, Linea d) "Azioni di sostegno alle attività imprenditoriali". "Al termine dell'incontro svoltosi in Regione - ha dichiarato il Direttore Regionale di Confcommercio Abruzzo Celso Cioni - esprimiamo particolare soddisfazione in considerazione dei lunghi mesi di concertazione che ci hanno visto in prima linea per ottenere incentivi relativi ad un progetto strategico per la Città Capoluogo e per tutti i Comuni interessati. Finalmente siamo alla vigilia di una nuova fase che, se gestita con lo spirito costruttivo che auspichiamo da tempo, ci consentirà  finalmente di restituire una prospettiva concreta e positiva al mondo delle piccole imprese che per tanti anni hanno sofferto e che così potranno recuperare speranza per il ruolo che le economie del commercio, del turismo e dei servizi hanno sempre svolto nell'ambito dello sviluppo economico ed occupazionale del nostro territorio martoriato. Ringraziamo per questo l'On. Lolli, Vice Presidente della Regione e tutta la sua struttura per il prezioso lavoro svolto che potrà nei prossimi mesi restituire fiducia e speranza alle piccole e medie imprese del nostro territorio ed all'economia abruzzese".