Organizzati dall'Associazione quindici incontri per presentare ai futuri amministratori le istanze degli imprenditori locali.

E' pronto il calendario di dibattiti organizzato da Confcommercio Pistoia con i candidati a sindaco dei  Comuni interessati quest'anno dalle elezioni amministrative. Il progetto è un format già ampiamente sperimentato nelle scorse tornate elettorali con ottimi riscontri, e per l'Associazione rappresenta un appuntamento irrinunciabile vista la rilevanza che le scelte delle amministrazioni ricoprono per le imprese che operano sul territorio. Le amministrative 2014, visto l'altro numero di comuni coinvolti (15), rappresentano, quindi, uno snodo fondamentale rispetto alle prospettive future della provincia e delle oltre 14.000 aziende che operano nei Comuni interessati, di cui oltre 8000 appartenenti ai settori del commercio, del turismo  e dei servizi. Ai dibattiti, calendarizzati nei prossimi 20 giorni, sono stati invitati tutti i candidati a sindaco che si confronteranno sulle priorità e sui temi che incidono in modo determinante sulle aziende e da cui le imprese chiedono riscontri concreti per assicurarsi un futuro caratterizzato da ripresa e sviluppo. I confronti saranno moderati da un giornalista locale che animerà il dibattito chiamando i candidati ad esprimersi sulle priorità individuate dalle aziende. Gli imprenditori, infatti, hanno stilato poche ma incisive richieste su cui chiedono riscontro ai futuri amministratori. Confcommercio, sulla scorta delle esperienze passate, crede molto nella valenza di questi momenti, da cui è possibile davvero comprendere gli orientamenti dei diversi candidati. La grande partecipazione di pubblico che li caratterizza ne è una ulteriore conferma. La presenza di un giornalista al dibattito è altrettanto fondamentale per dare la giusta dose di "effervescenza" agli incontri con l'obiettivo di far emergere in modo  chiaro  i contenuti dei programmi dei futuri amministratori, visto che con essi si determina il futuro di un intero territorio comunale. Oltre ad alcuni temi specifici per ogni Comune alcuni argomenti si sono dimostrati trasversali a tutte le aree interessate come quelli legati agli interventi su viabilità, sosta e infrastrutture nonché quelli  relativi alla pressione dei tributi locali sulle imprese. Per i Comuni a vocazione turistica, emerge forte l'esigenza di intervenire per rilanciare il territorio  e incentivare la frequentazione di visitatori attraverso la creazione di servizi per il turista e adeguate politiche di promozione.