Confcommercio: "segnali di raffreddamento"
Confcommercio: "segnali di raffreddamento"
“La riduzione all’1,6% tendenziale e il dimezzamento del tasso di variazione mese su mese confermano l’assenza di evidenti patologie inflazionistiche nel nostro Paese anche nel confronto con l’area euro, dove l’indice IPCA registra un +1,6% contro il +1,8% dell’Italia. Va, inoltre, considerato come alimentari, abbigliamento e altri beni commerciabili abbiano fornito un contributo nullo o addirittura negativo all’inflazione derivante, in agosto, dai capitoli trasporti e comunicazioni”: questo il commento dell’Ufficio Studi Confcommercio ai dati sull’inflazione diffusi dall’Istat.