Confcommercio Sicilia: "sospendere subito i debiti delle imprese"
Confcommercio Sicilia: "sospendere subito i debiti delle imprese"
“La sospensione dei debiti delle imprese dovrà essere immediata”. E’ quanto ha chiesto la Confcommercio regionale all’amministratore delegato del Banco di Sicilia-Unicredit Group, Roberto Bertola, a seguito della decisione della Giunta regionale di estendere a tutta la finanza agevolata l’adesione all’avviso comune Abi-Ministero per la sospensione dei debiti di piccole e medie imprese. L’incontro tra Banco di Sicilia e Confcommercio regionale si è svolto a Palermo, alla presenza dell’ad Bertola, di Luigi Taranto nella doppia veste di segretario generale di Confcommercio nazionale e di consigliere di amministrazione del Bds, del presidente e del coordinatore regionale di Confcommercio Sicilia, Pietro Agen e Julo Cosentino. Il vertice è servito a fare il punto sulle iniziative recentemente lanciate a sostegno del commercio, in particolare per venire in aiuto delle aziende in difficoltà o a rischio chiusura, in modo che possano riuscire a superare la crisi.
Nel suo intervento Bertola ha mostrato apprezzamento per l’estensione, con delibera di Giunta, della moratoria dei debiti alle imprese stipulata fra l’Abi, le associazioni di categoria e il Ministero dell’Economia, a cui ha aderito anche il Gruppo Unicredit.
“Stiamo rispondendo alle esigenze di liquidità delle imprese - ha sottolineato Taranto- attuando un rapporto più diretto e capillare con il territorio e realizzando una sinergia fra la banca, le associazioni di categoria e i confidi per traghettare le aziende fuori dalla crisi”.
Il coordinatore regionale Cosentino ha ribadito la necessità di agire nell’immediatezza per l’attuazione della moratoria, in modo da consentire presto, nei più stretti tempi tecnici, di poter sollevare le imprese dalle contingenti difficoltà. Anche il presidente di Confcommercio Sicilia, Pietro Agen, ha sottolineato l’opportunità di proseguire un utile confronto con le banche, in particolare con il Banco di Sicilia, con cui nel novembre scorso è stata stipulata una convenzione per aiutare le imprese. “Siamo soddisfatti dell’ampia convergenza raggiunta. Abbiamo anche evidenziato che non basta tamponare l’emergenza - ha affermato Agen - ma è necessario altresì guardare al futuro con più ottimismo e con maggiori prospettive di sviluppo. E su questo fronte abbiamo bisogno che le banche facciano seguire fatti concreti, utili ad ogni singola impresa siciliana del commercio, del turismo e dei servizi”.