Attentato a commerciante in Calabria: Confcommercio, “superati i limiti di tollerabilita’�

“L’incendio dell’abitazione di un commerciante in provincia di Reggio Calabria, ultimo di una serie di atti intimidatori subiti negli ultimi tempi dall’imprenditore, è l’ennesima dimostrazione della drammaticità delle condizioni che gli imprenditori commerciali si trovano a dover fronteggiare in prima linea e spesso in condizione di totale vulnerabilità ma è anche un’ulteriore prova, quindi, di come sia necessario un ulteriore sforzo da parte del Governo e delle Forze dell’ordine per contrastare un fenomeno che ha sorpassato ormai i limiti della sopportabilità�. Questo il commento del presidente della Commissione Sicurezza di Confcommercio, Luca Squeri, sull’attentato di questa notte ai danni di un commerciante di Bianco, in provincia di Reggio Calabria.

Sul tema è intervenuto anche presidente dell'Unione regionale della Confcommercio della Calabria, Napoleone Guido: “Basta con le parole â€" ha detto Guido - servono fatti concreti per garantire sicurezza ai commerciantiâ€�. “Il governo - ha aggiunto - deve garantire la sicurezza. Le forze dell'ordine devono spingersi verso una attività di intelligence più intensa in modo da individuare subito gli autori di questi attentati. E’ giunto il momento di porre fine a questi episodi che danneggiano la nostra regione e la nostra economia. E' necessario anche invertire la mentalità dei calabresi e fare in modo che ci sia più spirito di associazionismo. In Calabria, infatti, manca l'idea di vedere le associazioni di categoria anche come la casa comune per fronteggiare questi episodiâ€�.