CONTI PUBBLICI: CALA IL DEFICIT ITALIANO. PRODI, "NO AD UN 'ALTRA MANOVRA DURA".

CONTI PUBBLICI: CALA IL DEFICIT ITALIANO. PRODI, "NO AD UN 'ALTRA MANOVRA DURA".

Secondo le previsioni di primavera della Commissione europea, il deficit italiano dovrebbe scendere al 2,1 per cento del Pil nel 2007 e al 2,2 per cento. "Le entrate extra andrebbero destinate al taglio del debito".

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7 maggio 2007
Conti pubblici, cala il deficit italiano

Conti pubblici, cala il deficit italiano. Prodi: “no a un’altra manovra dura�

Un'Italia che rafforza la crescita ma che deve completare definitivamente il percorso di risanamento dei conti pubblici. In sintesi e' questa la fotografia che la Ue, nelle sue consuete 'Previsioni di primavera', ha scattato al nostro Paese confermando ufficialmente una serie di giudizi già annunciati nel corso delle ultime settimane. Il deficit italiano dovrebbe scendere al 2,1% del Pil nel 2007 e al 2,2% nel 2008. In particolare, con il risultato che sarà conseguito quest’anno, il governo realizzerà un aggiustamento nel biennio 2006-07 superiore a quello richiesto dall’Ecofin, pari all’1,6% del Pil, aprendo la porta all'abrogazione della procedura per deficit eccessivo. Intanto il premier Romano Prodi, soddisfatto dopo la “promozione� Ue ha annunciato la riduzione delle tasse: “ho fatto una finanziaria molto dura sapendo cosa comportava politicamente. Non sono un suicida e quindi non voglio farne un’altra. Non possiamo imporre nuovi tributi, né  inasprire quelli esistenti. Dobbiamo ridurre il peso fiscale�.

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