Contratto terziario: Fisascat-Cisl proclama otto ore di sciopero

Uno sciopero di otto ore, con date articolate fino a novembre, in risposta alla rottura, da parte di Confcommercio, delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale del Terziario. Pierangelo Raineri, segretario generale della Fisascat Cisl considera “strano e indegno che solo dopo nove mesi dall'avvio del negoziato e dalla consegna della nostra piattaforma, Confcommercio ritenga le nostre richieste tanto onerose da interrompere le discussioni�. Secondo Raineri, “occorre maggiore rispetto per i due milioni di lavoratori interessati, il cui contratto e' scaduto dal dicembre 2006, per riprendere al più presto la trattativa�. Anche Pietro Giordano, segretario nazionale della Fisascat Cisl, ha definito “incomprensibile� l'atteggiamento della controparte: “Le affermazioni di Confcommercio sono strumentali, sia per quanto riguarda la nostra presunta mancata apertura sulla flessibilità, sia per quanto riguarda l'attacco, tutto politico, ai contenuti dell'accordo del 23 luglio�.