Crescono i prezzi alla produzione

Secondo i dati Istat, i prezzi alla produzione nel settore industriale a febbraio sono aumentati dello 0,4% su base congiunturale (mensile) e del 4% su base tendenziale (annuo). Per il secondo mese consecutivo il comparto energia, (a differenza degli ultimi 3 anni) non pesa particolarmente nella crescita dei prezzi. Al netto della componente energia, la variazione è stata rispettivamente dello 0,3% congiunturale e del 4,2% tendenziale. La variazione della media dell'indice generale negli ultimi dodici mesi rispetto a quella dei dodici mesi precedenti e' risultata pari a +5,4%. La variazione della media dell'indice generale dei primi due mesi del 2007 rispetto a quella dei primi due mesi del 2006 è stata pari a +4%. In termini congiunturali, i prezzi dei beni di consumo hanno registrato una variazione nulla, quelli dei beni strumentali un aumento dello 0,1%, i prezzi dei beni intermedi un incremento dello 0,5% e quelli dell'energia un aumento dell'1%.

Rispetto al febbraio 2006, si registrano le seguenti variazioni: +2,2% per i beni di consumo (+3% per i beni di consumo durevoli e +2% per i beni di consumo non durevoli), +2,3% per i beni strumentali, +6,7% per i beni intermedi e +3,6% per l'energia. Nei primi due mesi del 2007, l'incremento più elevato rispetto allo stesso periodo del 2006 e' stato registrato dal raggruppamento dei beni intermedi (+6,8%). L'aumento congiunturale piu' rilevante e' stato registrato nel settore dei prodotti petroliferi raffinati (+3,4%). Incrementi congiunturali significativi sono stati inoltre riscontrati nei settori degli articoli in gomma e materie plastiche (+0,8%, per effetto del rialzo dei prezzi degli articoli in materie plastiche). Diminuzioni congiunturali sono state registrate nei settori dei prodotti delle miniere e delle cave (-1,2%), dell'energia elettrica, gas e acqua (-0,4%, per effetto del calo del prezzo del gas naturale distribuito). Rispetto al mese di febbraio 2006, gli aumenti piu' rilevanti sono stati registrati nei settori dell'energia elettrica, gas e acqua (+11,6%) e dei metalli e prodotti in metallo (+10,4%).