Crolla Atene, le Borse europee bruciano quasi 260 miliardi
Crolla Atene, le Borse europee bruciano quasi 260 miliardi
Un mercoledì da incubo per i mercati finanziari e l'Europa è ancora l'epicentro della bufera. La tempesta finanziaria travolge la Grecia e investe il vecchio continente. A fine giornata il conto è salatissimo: le Borse europee bruciano quasi 260 miliardi di euro in termini di capitalizzazione sulla base del tonfo dell'indice Euro stoxx 50. Piazza Affari è tra le più colpite, con l'indice Ftse Mib che accusa uno scivolone del 4,44% e quasi 20 miliardi di euro in fumo. L'andamento delloe contrattazioni è peggiorato ulteriormente dopo l'apertura di Wall Street, anch'essa in sofferenza a causa dei deludenti dati Usa su vendite al dettaglio e prezzi alla produzione e della diagnosi di un nuovo caso di ebola negli Stati Uniti. Ad agitare i listini del vecchio continente è però appunto soprattutto la Grecia, le cui intenzioni di uscire in anticipo dal piano di assistenza di Ue e Fmi e di convocare elezioni anticipate hanno messo in agitazione gli investitori. La Borsa di Atene cede il 6,32%, con i rendimenti dei titoli di Stato ellenici decennali che tornano a sfondare la quota del 7%. Il Dax di Francoforte scende del 2,87% a 8.571,95 punti, il Cac 40 di Parigi arretra del 3,63% a 3.939,72 punti, l'Ftse 100 di Londra segna -2,83% a 6.211,64 punti, l'Ibex di Madrid scivola del 3,41% a 9.856,6 punti.
