Commercio estero, Eurozona: a marzo deficit di 2,3 miliardi

A marzo il commercio estero con il resto del mondo nei 15 Paesi della zona dell’euro ha segnato un deficit di 2,3 miliardi di euro contro il surplus di 7,5 miliardi dello stesso mese dell’anno scorso. Lo ha reso noto Eurostat, che per l’Unione europea ha rilevato un deficit di 20,5 miliardi rispetto a quello di 10,5 miliardi del marzo 2007.

Orientati al rialzo gli scambi dell’Ue con i principali partner, tranne che per le importazioni dagli Usa (invariate) e dal Giappone (-2%). Gli aumenti più significativi sono invece quelli delle esportazioni verso la Russia (+33%) e il Brasile (+30%), così come le importazioni da Norvegia (+27%) e Russia (+26%).

Il piuù forte surplus è stato messo a segno dalla Germania (+33,9 miliardi di euro in gennaio-febbraio), seguita dall’Olanda (+6,8 miliardi). Il deficit maggiore è stato quello della Gran Bretagna (-22,9 miliardi) seguito da quello della Spagna (-17), della Francia (-10), della Grecia (-5,9) e dell’Italia (-4,6)