Eurozona: Pil terzo trimestre “confermato” a –0,2%

Il Pil dell’Eurozona nel terzo trimestre del 2008 ha visto un calo dello 0,2% rispetto ai tre  mesi precedenti, per l'Italia la contrazione è dello 0,5%. E’ la seconda stima pubblicata da Eurostat, l’istituto statistico dell’Ue, che conferma la precedente. Il dato negativo segue quello del secondo  trimestre, che vedeva ugualmente un calo dello 0,2% per l’Eurozona e dello 0,4% per l'Italia. Il dato del terzo trimestre dell'Ue a 27 stati membri vede ugualmente un calo dello 0,2% del pil,mentre nei tre mesi precedenti c'era stato un ristagno (0,0%). Su base annua, dunque rispetto al terzo trimestre del 2007,  Eurostat rileva invece per l’Eurozona un incremento dello 0,6%, contro un netto calo in particolare per l'Italia, pari allo 0,9%. Per l'Ue a 27 stati membri l'istituto statistico europeo stima un aumento dello  0,8%. Eurostat inoltre stima nel terzo trimestre 2008 in particolare  un dato invariato per la spese delle famiglie dell’Eurozona (dopo un  calo dello 0,2% nei tre mesi precedenti), e un incremento dello 0,1%  nell'Ue-27 (dopo un calo dello 0,1% nel secondo trimestre). In diminuzione gli investimenti (-0,6% nell’Eurozona e -0,8% nell'Ue-27). Invariate infine le esportazioni sia nell’Eurozona, sia nell'Ue complessiva, in aumento rispettivamente dell'1,4% e dell'1,1% le  importazioni.