Dopo il Frejus chiude il Monte Bianco, “Ue e governo italiano intervengano”

Dopo il Frejus chiude il Monte Bianco, “Ue e governo italiano intervengano”

In vista della chiusura del 2 settembre Fai-Conftrasporto chiede un incontro urgente ai vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini e al Commissario Europeo ai Trasporti.

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28 agosto 2024

"Al peggio non c'è mai fine. Dopo la prolungata chiusura del tratto del Frejus, dal 2 settembre si ferma anche il Monte Bianco. L'autotrasporto italiano cosa dovrebbe fare? Che piaccia o meno, le merci vengono ancora trasportate per la quasi totalità via gomma”. Lo ha dichiarato Paolo Uggè, presidente di Fai-Conftrasporto, sottolineando poi che “lo scambio di merci tra l'Italia e i Paesi europei rischia una paralisi, non dimenticando i soliti problemi al Brennero. È giunto il momento di rimettere in discussione i contenuti del Protocollo trasporti della Convenzione delle Alpi e noi siamo pronti a contribuire portando la voce delle imprese dell'autotrasporto e della logistica”.

“A questo punto Fai-Conftrasporto chiede un incontro urgente ai vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini e al Commissario Europeo ai Trasporti per scongiurare una crisi che sarebbe non solo per il comparto dell'autotrasporto e della logistica, ma dell'intera economia italiana", conclude Uggè.

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