Federalberghi: stabile il "ponte" del 2 giugno

Federalberghi: stabile il "ponte" del 2 giugno

Saranno quasi sei milioni gli italiani che andranno in vacanza. La spesa media pro-capite, comprensiva di viaggio, alloggio, ristorazione e divertimenti, si attestera' sui 225 Euro.

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28 maggio 2009
Turismo: Federalberghi, “stabile il ponte del 2 giugno”

Turismo: Federalberghi, “stabile il ponte del 2 giugno”

 

Commentando i dati dell’indagine Federalberghi, in collaborazione con l’Istituto Dinamiche, sulle previsioni per il ponte del 2 giugno, il presidente Bernabò Bocca ha sottolineato che “dopo i boom di Pasqua e del ponte del 1 maggio, che avevano registrato rispettivamente incrementi del 20% e del 33% di italiani in vacanza, pur in presenza di un forte calo della spesa media pro-capite, l’imminente ponte del 2 giugno registra una sostanziale tenuta di persone in viaggio ed ancora una volta un drastico calo del giro d'affari”. L’analisi è stata svolta per tenere sotto stretto controllo l’andamento del mercato turistico. Per inquadrare dunque al meglio l’andamento previsionale del ponte del 2 giugno, è stata fatta un’indagine su un campione di 3.011 persone maggiorenni rappresentativo degli oltre 47 milioni tra coloro che costituiscono l’intera popolazione maggiorenne. “Questo andamento suona tuttavia come un campanello d'allarme – ha aggiunto Bocca - per i bilanci delle aziende turistiche ed alberghiere. Ora che il ministero del Turismo è stato ricostituito, dotando quindi l’Italia di uno strumento centrale, in grado di coordinare le politiche turistiche delle varie Regioni, occorre che esso si faccia promotore di iniziative concrete per evitare che l'ormai imminente stagione estiva possa rappresentare per migliaia di imprese e centinaia di migliaia di lavoratori una caduta dei fatturati e dell'occupazione”. “Parimenti auspichiamo che la sensibilità finora dimostrata dal Governo -conclude Bocca - trovi riscontri reali in stanziamenti straordinari e mirati a supportare la promozione dell'immagine Italia verso l'estero da un lato e dall'altro lato ad incentivare gli italiani a trascorrere un periodo di vacanze nel loro Paese”. Secondo l’indagine, saranno circa 5,8 milioni (pari al 12,1% della popolazione maggiorenne, rispetto al 12,3% del 2008) gli italiani che approfitteranno del "ponte" del 2 giugno per concedersi un primo assaggio di vacanze estive, dormendo almeno 1 notte fuori casa. Di essi la stragrande maggioranza, pari all'88,2% (rispetto all'89,2% del 2008) rimarrà in Italia. Un restante 11,8% (rispetto al 10,2% del 2008) andrà all'estero. L’alloggio vedrà una affermazione, seppur in calo, della struttura alberghiera con il 29,9% (rispetto al 31,2% del 2008) della domanda. La spesa media pro-capite, comprensiva di viaggio, alloggio, ristorazione e divertimenti, si attesterà sui 225 Euro (rispetto ai 262 Euro del 2008) con un calo secco di quasi il 14%. Ciò determinerà un giro d'affari turistico di circa 1,3 miliardi, rispetto agli oltre 1,5 miliardi del 2008, per una perdita di quasi il 16%. La permanenza media, infine, si attesterà sulle 2,9 notti, come accadde nel 2008.

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