Federdistribuzione: “Su prezzi gioco strumentale di Coldiretti”      

“Le analisi di Coldiretti esposte nel corso del convegno di Roma non fanno che evidenziare il problema principale della filiera agroalimentare italiana: la sua  inefficienza. Le differenze tra prezzi alla vendita e prezzi all’origine ne sono un chiaro segnale e la spettacolarizzazione e la strumentalizzazione che Coldiretti fa di questa informazione, portando casi limite, non può essere accettata”. Questa la replica di Federdistribuzione, l’associazione che raggruppa la maggioranza delle aziende della distribuzione moderna organizzata, in merito alle dichiarazioni della Coldiretti.

In una nota, Federdistribuzione sottolinea che “la Gdo, che veicola circa il 50% del  mercato complessivo dell’ortofrutta in Italia, opera infatti con una filiera corta per l'85% dei suoi approvvigionamenti in questo mercato: ciò garantisce efficienza nel sistema e quindi la massima convenienza possibile per il consumatore. Da un’analisi effettuata da Federdistribuzione sulla filiera dell’ortofrutta nel mondo della Gdo, in media su 1 euro di vendita al cliente 37 centesimi vanno all’agricoltura, 33 alla trasformazione e 30 alla distribuzione. L’azione della Gdo, dimostra quindi che può esistere un sistema moderno per far funzionare la filiera a vantaggio del consumatore”. “Il vero problema da affrontare per il sistema agroalimentare  italiano – prosegue la nota – è quello di un generale percorso di ammodernamento e di maggiore efficienza, per arrivare ad avere una  produzione che sia di quantità e qualità adeguate alla domanda interna e a prezzi competitivi con quelli degli altri Paesi, che stanno sviluppando sistemi più all'avanguardia. Comprare prodotto italiano deve diventare per le imprese di trasformazione, per la distribuzione e per il consumatore una scelta naturale ed economica, derivata dal fatto semplice che esso risulti migliore e più economico di quello estero”. “L’obiettivo – conclude la nota - deve essere quello di guardare avanti, pensando ad un processo di cambiamento che produca un sistema diverso”.