“Gli incentivi al consumo hanno avuto successo e  l’iniziativa ha portato migliaia di clienti nei punti vendita. Proprio per questo le  richieste al call center delle Poste sono state tali da creare qualche  problema, che dovrà essere superato al più presto per essere efficienti  nella giornata di sabato, momento di maggiore afflusso dei consumatori”. E’ il commento di Federdistribuzione, l’Associazione che raggruppa la maggioranza delle aziende della Distribuzione Moderna Organizzata in Italia

In particolare Federdistribuzione sottolinea che dovrà essere potenziata la capacità di risposta del call center che deve dare l’approvazione, che nel primo giorno ha creato momenti di attesa anche di un’ora, con difficoltà ad accettare più prenotazioni per ogni telefonata come previsto.

“Proprio per riuscire a soddisfare le numerose richieste dei cittadini – continua l’Associazione - diviene ora indispensabile avere tutti i necessari chiarimenti da parte del Ministero.

Attendiamo in particolare indicazioni a proposito delle autocertificazioni riguardanti la sostituzione e dismissione dei vecchi prodotti (che non possono che essere effettuate da parte dei consumatori, salvo il caso del ritiro a domicilio) e la conferma che l’erogazione del contributo non è condizionata al ritiro, da parte del rivenditore, del prodotto sostituito (che è vietato sulla base delle disposizioni in materia di rifiuti)”.

“E’ una fase di assestamento – conclude Federdistribuzione - che siamo sicuri che il Ministero da una parte e il call center dall’altra sapranno risolvere rapidamente per dare valore a un’iniziativa che sta riscuotendo il grande interesse dei consumatori”.