Fida: "Gli alimenti della nostra tradizione sono sani, sicuri e garantiti"
Fida: "Gli alimenti della nostra tradizione sono sani, sicuri e garantiti"
Sul documento dell'Organizzazione mondiale della sanità che ha acceso nel nostro paese il dibattito sulle specialità della gastronomia italiana interviene il vicepresidente FIDA, la Federazione Italiana Dettaglianti dell'Alimentazione di Confcommercio-Imprese per l'Italia, Samuele Tognaccioli per riportare nella normalità l'attenzione pubblica su questo argomento. "I controlli sul cibo in Italia –spiega Samuele Tognaccioli- sono rigorosissimi. Gli alimenti della nostra tradizione venduti nei nostri negozi sono sani, sicuri e garantiti. Questa storia degli alimenti che fanno parte della nostra dieta quotidiana e che sarebbero dannosi per la salute deve finire: qualsiasi abuso è nocivo, è un'ovvietà. Nella nostra alimentazione occorre seguire una dieta equilibrata e varia che le nostre eccellenze alimentari contribuiscono perfettamente a mantenere". Samuele Tognaccioli invita inoltre i consumatori a rivolgersi con fiducia ai negozianti: "Siamo professionisti e possiamo fornire tutte le informazioni delle quali i nostri clienti sentono il bisogno su quanto vendiamo nei nostri negozi: provenienza degli alimenti, modalità di consumo e di conservazione, caratteristiche, preparazione, ecc.". "Non dimentichiamo poi –aggiunge Samuele Tognaccioli- che il prezzo è un elemento inalienabile del cibo che acquistiamo. Non possiamo aspettarci di pagare poco alimenti di qualità. Se il prezzo è basso, a volte inferiore anche a quello della materia prima, questo è già un indicatore di qualcosa che deve richiamare l'attenzione del consumatore".