FINANZIARIA: SGRAVI FISCALI IN VISTA

FINANZIARIA: SGRAVI FISCALI IN VISTA

Spunta la detrazione Irpef per proprietari e affittuari. Sindaci all'attacco. Protesta Confedilizia. Letta: "Faremo la Finanziaria più leggera degli ultimi quindici anni". Ferrero: "Troppi ricchi, ridistribuire le risorse".

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14 settembre 2007
Finanziaria: sgravi fiscali in vista

Finanziaria: sgravi fiscali in vista

 

Sgravi fiscali da detrarre sull’Irpef per i proprietari della prima casa e per chi abita in affitto. È questa l’ipotesi più accreditata da inserire nella Finanziaria su cui il governo lavora in attesa che siano definiti i tagli di spesa richiesti dal ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa. Di cifre non si è parlato durante l’incontro sulle politiche abitative, presieduto da Romano Prodi a Palazzo Chigi, che ha fatto seguito al consiglio dei Ministri. “Siamo ancora in una fase interlocutoria. Si vedrà cosa andrà in Finanziaria e cosa resterà fuori� ha annunciato il responsabile del Programma Giulio Santagata al termine dell'incontro. Sul tavolo c’è la proposta di trasformare la riduzione dell’Ici, che passerebbe da 103 a 290 euro, in una detrazione Irpef di pari importo come richiesto dal presidente dell'Anci Leonardo Domenici che si è detto contrario all'ipotesi di trasferimenti compensativi da parte del Tesoro. In questo modo ai Comuni sarebbe garantito un gettito consolidato (ma si parla anche di una norma-cornice che indichi la percentuale dei tagli lasciando ai Comuni la decisione sugli strumenti da adottare). Ma si studia anche la fattibilità una detrazione a favore delle famiglie in affitto. I costi dell'operazione ammontano rispettivamente a 2 miliardi di euro per l'imposta sulla casa e a 1,3 miliardi per gli affitti. Intanto sale la protesta della Confedelizia. Il presidente Corrado Sforza Fogliari giudica “aberrante, semplicemente aberrante� l'idea di rendere progressiva l'Ici. E attacca i Comuni: “Mirano ad arricchirsi e basta�. Del pacchetto casa, che resta al centro della manovra, non si e' occupato invece il consiglio dei Ministri. Nella riunione il ministro Padoa Schioppa si è limitato ad illustrare le linee guida della manovra senza entrare nei dettagli. "La discussione sulle scelte conclusive continua" ha spiegato il ministro per i Rapporti con il Parlamento Vannino Chiti uscendo da Palazzo Chigi. Confermati gli obiettivi di fondo: contenere la spesa, non inasprire la pressione fiscale ed aiutare le famiglie più povere. "Faremo la Finanziaria più leggera degli ultimi quindici anni" ha rassicurato il sottosegretario Enrico Letta. Ieri il premier Prodi ha preso un impegno sull'innovazione" mentre, in materia di tagli, resta aperto il dossier spese militari su cui il ministro della Difesa Arturo Parisi non è disposto a fare concessioni. Intanto sale l'attesa per il documento dell'ala radicale che contesta la riforma del welfare. Paolo Ferrero (Solidarietà) rilancia la parola d'ordine: “In Italia ci sono troppi ricchi e troppe persone in difficoltà. Bisogna redistribuire le risorse dal basso verso l'alto�.

 

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