Fipe a Baratta: “difendiamo insieme i più deboli�

“A Gianni Baratta vorrei far notare che lavoratori ed esercenti sono i due anelli deboli della filiera dei buoni pasto, perché subiscono decisioni assunte nelle gare d’appalto, senza cioè la loro partecipazione diretta all’accordo. Dovremmo invece difendere insieme i diritti dei più deboli�. Così Edi Sommariva, direttore generale di Fipe-Confcommercio, replica ad una  nota del segretario nazionale della Cisl, Gianni Baratta, secondo il quale lo sciopero del 'No ticket day' rischia di innescare la protesta degli stessi fruitori del servizio, che sono i lavoratori. “Per questo - aggiunge Sommariva - proporrei a Baratta di far  unire al 'No ticket day' anche i lavoratori. E’ bene per tutti ritornare ad avere quelle regole di mercato che il Governo ci aveva dato e che il Tar del Lazio ci ha tolto, creando un danno grave al settore�.

Sommariva inoltre replica a Carlo Pileri, presidente dell’associazione dei consumatori Adoc, secondo il quale ci vorrebbe una commissione che vigili sui processi di vendita dei ticket, sui sistemi delle commissioni, sulla puntualità dei rimborsi e anche  sull’attualizzazione del valore di mercato degli stessi buoni pasto. “Penso che in fondo diciamo la stessa cosa, il problema va affrontato. Ma la soluzione indicata dall’Adoc, di una commissione ad hoc per il  settore, non ci trova d’accordo. Secondo la Fipe è più  semplice e più trasparente ripristinare la legge del 2005�.