I balneari pisani chiedono la revisione dello studio di settore
I balneari pisani chiedono la revisione dello studio di settore
Sostenere le imprese turistiche del litorale pisano, dopo l'ultima disastrosa stagione estiva, chiedendo all'Agenzia delle Entrate la revisione dello studio di settore che li concerne. I direttori di Confcommercio Pisa, Confesercenti, Cna e Confartigianato hanno sottoscritto un dossier, denominato "Estate 2014", che, secondo le associazioni di categoria, "dimostra, dati alla mano, il crollo vertiginoso dei consumi, risultato del mix esplosivo tra crisi economica e maltempo". Il documento é il risultato di una analisi a campione degli scontrini emessi da alcuni stabilimenti balneari del litorale pisano e la richiesta di una revisione degli studi di settore ha trovato la piena condivisione delle quattro associazioni. Secondo lo studio i balneari pisani, costituiti per lo più da imprese familiari, "hanno visto ridurre gli incassi del 35%" mentre il direttore di Confcommercio, Federico Pieragnoli, ha sottolineato che "il litorale pisano rappresenta circa il 30% del turismo provinciale, per questo chiediamo allo Stato di dare un sostegno rivedendo l'applicazione degli studi di settore".