I presidenti delle associazioni che fanno parte del Tavolo di coordinamento dei giovani imprenditori hanno incontrato il presidente della Camera, che ha evidenziato l'importanza di puntare su ricerca e innovazione diffusa.

Stabilità e centralità nelle politiche di governo: questa la richiesta dei presidenti del Tavolo di coordinamento dei giovani imprenditori, illustrate al presidente della Camera, Gianfranco Fini, nel corso di un incontro tenutosi il 23 novembre scorso. Occorre inoltre, secondo i giovani delle imprese, ragionare a lungo termine, insieme alle istituzioni, per la costruzione di un piano di sviluppo della nostra economia. Fini ha evidenziato, da parte sua, l'importanza di puntare sulla ricerca a tutti i livelli e sull'innovazione diffusa, oltre alla necessità di garantire un legame più stretto fra il mondo dell'istruzione e il mondo del lavoro. L'incontro si e concluso con l'impegno di organizzare un ampio confronto fra il presidente Fini e tutti i rappresentanti delle sigle del Tavolo di coordinamento (Anga Confagricoltura, Cna, Confapi, Confartigianato, Confcommercio), allo scopo di approfondire maggiormente i temi emersi durante il dibattito. Nel giorno successivo c'è stato poi l'incontro con il premier Silvio Berlusconi, che si è trattenuto a lungo con i giovani presidenti discutendo piu approfonditamente degli strumenti presentati nel piano "Diritto al Futuro", ma anche delle varie riforme in atto, dalla burocrazia alla scuola al fisco. Il presidente dei Giovani Imprenditori di Confcommercio, Paolo Galimberti, ha rilanciato la richiesta di stabilità per il Paese in un momento di grave crisi come quello attuale.