Il 15 ottobre l’incontro Confcommercio-sindacati

La decisione di Epifani ha trovato il consenso delle piccole imprese associate nella Confapi, ma non di Confcommercio che condivide l‘impianto complessivo della proposta confindustriale e bocciata dalla Cgil. Per il 15 ottobre è in calendario il primo incontro tra la Confederazione ed i sindacati.

Nessun commento alla “mossa” del leader della Cgil da parte del segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, mentre il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, ha auspicato che la Cgil “non si fermi davanti a veti interni”. Per la leader degli industriali “la trattativa è difficile”, ma “noi continuiamo a pensare che non prendere una opportunità così importante di portare il salario a livello aziendale dove, grazie alla detassazione, vale il 20% in piuùrispetto a quello nazionale, e non dare una risposta forte in termini di innovazione sulle relazioni industriali in un momento così drammatico dell’economia, sarebbe veramente assurdo”.

Il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, da parte sua ha chiesto di non restare “ancorati a un sistema che nel 1997 il ministro Giugni, padre dello Statuto dei lavoratori, definì assolutamente obsoleto, superato e bisognoso di immediata riforma”. Sacconi ha ricordato infatti che “da allora sono trascorsi 11 anni e credo che le parti debbano fare ogni sforzo per cercare di individuare i criteri di un nuovo modello contrattuale”.