Il contenuto dei due provvedimenti

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5 novembre 2010

Contrasto alla criminalità organizzata
Viene rafforzata l'agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità attraverso l'autofinanziamento dell'Agenzia stessa attraverso la messa a reddito dei beni confiscati alla criminalità e l'aumento di risorse umane e finanziarie.
Viene esteso l'accesso al fondo di rotazione per le vittime dei reati di tipo mafioso anche alle associazioni con finalità di contrasto alla criminalità organizzata, al racket e all'usura.
Viene consentito alla magistratura ed alle forze di polizia l'immediato utilizzo delle autovetture sequestrate dall'autorità giudiziaria.
Viene rafforzata l'attività delle forze di polizia all'estero e lo scambio di informazioni attraverso attraverso l'istituzione del comitato per la programmazione strategica per la cooperazione internazionale di polizia.
Sulla tracciabilità dei flussi finanziari vengono rafforzate le norme introdotte con il piano straordinario antimafia con delle disposizioni interpretative che sbloccheranno i pagamenti alle imprese.

Sicurezza Urbana
Viene rafforzata l'azione dei sindaci: il prefetto dispone il concorso delle forze di polizia per assicurare l'attuazione delle ordinanze in materia di sicurezza urbana.
Viene prevista la possibilità di applicare le misure di prevenzione (come il foglio di via) anche per chi esercita la prostituzione violando le ordinanze dei sindaci in materia di sicurezza urbana.
Viene consentita la confisca delle cose destinate a commettere illeciti amministrativi.

DDl Immigrazione
Viene prevista una delega al governo per ridefinire le procedure di rinnovo del permesso di soggiorno attraverso l'affidamento della competenza agli enti locali in un'ottica di semplificazione e di ottimizzo delle risorse.
Viene introdotto l'allontanamento coattivo (espulsione) del cittadino comunitario per motivi di ordine pubblico se questi permane sul territorio in violazione delle prescrizioni previste dalla direttiva europea sulla libera circolazione dei comunitari.

Carta d'identità elettronica
Parte la nuova carta d'identità elettronica per tutti i cittadini, sin dalla nascita, quale documento di identificazione e sicurezza rispondente agli standard internazionali di sicurezza. Si pone così fine ad una sperimentazione che durava dieci anni

Accesso alla rete Wi-Fi
Viene previsto il superamento di restrizioni al libero accesso alla rete Wi-Fi contenute nel decreto Pisanu, mantenendo però adeguati standard di sicurezza.

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